Caro Agatino,
ho sessant’anni, non ho casa nè stipendio nè pensione: eppure faccio il giornalista professionista da trent’anni. In tutto questo tempo ho continuato a seguire la strada di PIppo Fava, a lavorare per il bene della tua città. Non sono solo: non sono con me i migliori dei ragazzi (di allora) dei Siciliani (Fabio D’Urso Piero Cimaglia, Lillo Venezia, Graziella Proto, Giovanni Caruso, ecc.), ma ogni anno nuovi giovani sono venuti a unirsi, fra mille sacrifici e difficoltà, in questa lotta: Pippo Scatà, Leandro, Perrotta Massimiliano Nicosia, Mirko VIola e altri ancora. Facciamo due buoni e diffusi giornali di quartiere nei posti più abbandonati di Catania (La Periferica a LIbrino, i Cordai a San Cristoforo). Facciamo diversi ottimi siti internet e il principale, www.ucuntu.org (dagli un’occiata) ha più di tremila visite ogni volta.
Facciamo tutto questo, da anni e anni, perdendoci tempo e soldi, senza ambizioni personali, senza guadagnarci niente, per fedeltà a Pippo Fava e alla sua lotta.
E tu? Che cosa fai tu, per Catania, invece? Scrivimi, mettiti a disposizione, lotta con noi anche tu. E’ facile criticare senza far niente. Se ci contatterai, e ti metterai umilmente a lavorare insieme con chi lo fa da tanti anni, sarai una persona seria e non (come semra finora) un fighetto qualunque. Se no, sei semplicemente un chiacchierone e un vigliacco.
Riccardo Orioles
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www.ucuntu.org