il problema dell’elettorato di sinistra non è che deve avere la finalità di punire un gruppo dirigente, come dici tu, ma quella di esprimere una classe dirigente che sappia governare un paese.
E in quanto a capacità di governo la sinistra non ha saputo fare altro che ri-proporre in continuazione il solito, prolisso e stanco conflitto tra massimalisti e riformatori. Roba da primi novecento. Ovviamente perdente.
Dici che Renzi rappresenta il superamento di questa logica ? Staremo a vedere. Personalmente il suo blairismo che non è solo di facciata, non mi sembra una gran novità.
Altra cosa, che personalmente trovo molto pericolosa perché sostanzialmente portatrice di istanze antidemocratiche, è la possibile convergenza verso Grillo di estrema sinistra e destra exberlusconiana-exleghista, di cui parlo nel finale dell’articolo.
FDP