Prandelli è troppo buono, ma il massimo che poteva fare con quella squadra stanca era di arrivare ai rigori e giocarsela tutta lì la partita...
Non puoi insistere a far giocare giocatori acciaccati o stanchi o incerti in una finale con la migliore squadra del mondo... Servivano giocatori nuovi freschi, sani al 100 per cento e motivati pronti a dare tutto per farsi assistere dalla fortuna... Come Nocerino. Ancora una volta ci ha affossati il buonismo all’italiana molto parapolitico.