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Commento di paolo

su Il suicidio del Partito Democratico e della sinistra italiana


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paolo 11 giugno 2012 23:37

Ma quali speranze volete che ci siano .Il PD è un partito cotto ,finito ,che non ha più nulla da dire .Per il bene comune dovrebbe scomparire perché mantenerlo in vita costituisce un equivoco politico ,una illusione .
Bersani è uomo d’apparato che pone il partito al centro di ogni decisione ,per lui e la sua cerchia di burocrati gli interessi del partito e l’accaparramento delle posizioni di potere sono contemporaneamente lo strumento ed il fine dell’azione politica .
Tutto il loro attivismo si sviluppa nelle segreterie ,nei palazzi , nelle camere degli inciuci ,con accordi sottobanco ,compromessi ................. Bersani ,Casini e Berlusconi (Alfano) sono le facce di una stessa medaglia che giocano una partita tutta interna al potere ,il loro potere .

Il popolo è lontano anni luce e gli ideali di sinistra non sono più neanche un pallido ricordo ,definire il PD un partito di sinistra suona come un insulto , una indecenza .
Prendetene atto una volta per tutte e speriamo che le prossime elezioni politiche lo spazzino via cosi’ come la pioggia spazza via la merda seccata dal sole.


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