Ha perfettamente ragione Bersani ,con il quale credo di trovarmi d’accordo per la prima volta dopo ven’anni ,da noi la parola "matrimonio" identifica un oggetto costituzionale ben preciso , che attiene all’unione tra un uomo ed una donna .
La si chiami pertanto semplicemente "unione " o " omounione " e gli si dia un riconoscimento dei diritti (e doveri ) equivalente a quello del matrimonio (civile o religioso) ,ad esclusione (questo è il mio parere ) dell’adozione dei figli perché non rientra nell’ordine naturale delle cose .
Ogni cosa deve avere un limite .