Per quello che riguarda i credenti credo che tutto si risolva all’interno di una concezione fideistica della vita, cosa che non mi appartiene e di cui non mi interesso.
Per il resto lei afferma "Non possono esistere discussioni che vanno a delegittimare cose ovvie". Invece esistono eccome. In primis nelle leggi della stragrande maggiornaza degli stati che legittimano l’aborto, ma non l’infanticidio, leggi cioè che ritengono non-vita quella dell’embrione.
Poi la rimando sia alla teoria della nascita dello psichiatra Massimo Fagioli, sia agli articoli pubblicati da Maria Gabriella Gatti che è neonatologa e psicoterapeuta e che ha scritto sulle evidenze di laboratorio che confermano la teoria fagioliana, argomentando con dovizia di particolari.
Esistono quindi molti argomenti che sostengono quanto ho detto nel mio articolo; argomenti su cui da tempo mi vado informando.
Lei invece, oltre che anonimo, non fa altro che fare asserzioni assolutamente discutibili: l’unione dei gameti si costituisce come un’entità che vive di vita propria ? Provi a tirarlo fuori dall’utero materno e vedrà quanto è autonomo.
Fabio Della Pergola