a xxx.43 mi permetto di obiettare che in fisica non esistono dogmi ,quelli li lasciamo a chi crede nel trascendente e non a chi vive una realtà fatta di dura sperimentazione .
Perché la fisica ,caro signore , è una scienza sperimentale che forgia teorie a sostegno di risultati sperimentali o ipotizza "teorie" deduttive che devono superare il vaglio sperimentale .
In entrambi i casi non esistono dogmi . La teoria della relatività (speciale e generale) non è stata una "invenzione" ma la conseguenza di "intuizioni" deduttive costruite mattone su mattone che partono da Galileo per arrivare alla meccanica ondulatoria ...ecc.....
Anche questo "sfortunato " esperimento sui neutrini ,sul quale erano leciti molti dubbi e che ha sollevato clamore anche per la gaffe della Gelmini ,è la dimostrazione che , o prima o poi , la "riproducibilità" sperimentale porta ad un chiarimento .
Nulla viene accettato tal quale.
Sarebbe oltremodo utile che un principio cosi’ venisse utillizzato anche da chi dice di credere in qualcosa " a prescindere " , la chiamano fede ,ma non voglio aprire una discussione di questo genere.