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Commento di

su Ricercatori italiani sostengono la liceità dell'”aborto post natale”


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5 marzo 2012 14:35

Sembrerà strano, o forse son poco capace io di trovare i link adeguati, ma "non esiste" un’informazione reperibile online che specifichi l’esatto momento in cui un neonato è considerato "nato" (e, di conseguenza, portatore di diritto): l’art.1 del Codice Civile si limita a dire "La capacità giuridica si acquista dal momento della nascita. I diritti che la legge riconosce a favore del concepito sono subordinati all’evento della nascita." ma non è specificato "quando" si è considerati "nati": quando si riceve (posto che succeda ancora) la famosa pacca sul culo, quando si piange/grida/altro per la prima volta, quando (come leggo su uno dei siti di lombardia.it) uno o entrambi i genitori registrano il nascituro in Comune (entro 3 o 10 giorni).

Al di là di qualsiasi disquisizione, essere "nato" e quindi "portatore di diritto" fà la differenza: prima forse è questione di etica più o meno individuale, dopo è omicidio.

Sky

P.S. è ovviamente gradito qualsiasi link all’informazione di cui sopra.


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