• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su La rottura del patto di maggioranza


Vedi tutti i commenti di questo articolo

7 febbraio 2012 13:30

L’emendamento Pini è un colpo decisivo, finale, risolutivo che altera definitivamente l’equilibrio del potere tra politica e magistratura. Con questo colpo i politici si sono assicurati - nella pratica - l’immunità perseguita dai tempi di tangentopoli.

Il PD e suoi antenati non si sono mai realmente opposti a questo processo di riduzione della magistratura all’impotenza, hanno sempre e solo fatto finta di opporsi. Tra il 1996 e il 2001 (governi Prodi-D’Alema-Amato) non hanno fatto assolutamente nulla - dico nulla - per modificare quelle leggi, insufficienze o altre pratiche che avevano consentito il dilagare della corruzione nella cosiddetta prima repubblica. Il secondo governo Prodi non ebbe neanche la forza - in un anno e mezzo - di annullare le leggi berlusconiane sul falso in bilancio.

Pertanto sono convinto che - a meno che non si impunti il governo - l’emendamento Pini passerà anche al senato con la finta opposizione del PD.

Se poi qualcuno si chiede per quale motivo la sinistra italiana in 150 anni di storia unitaria non è mai riuscita a governare il paese, la risposta la può trovare nei comportamente del PD e dei suoi antenati sui tanti casi "emendamento Pini"


Vedi la discussione






Palmares