Articolo interessante di un autore interessante fuori dal gregge.
Purtroppo il nostro disgraziato Paese è sempre, dico sempre, in fondo a tutte le classifiche.
Il popolo Italiano agli ordini di mecenati, principi, papi, imperatori e anche dittatori ha lascaito segni indelebili nel libro della storia anche se qualche volta al prezzo di errori.
Se invece si deve gestire in democrazia come ora, è capace solo di suicidarsi.
Quanto alla libertà di stampa, direi che si potrebbe provare a eliminare le sovvenzioni pubbliche, ad abolire l’ordine dei giornalisti e a sostituirlo con un vero sindacato che renda obbligatorio un minimo di retribuzione per ogni collaboratore anche estemporaneo.
Cesare Zaccaria