Ciao Paolo.
Sicuramente il problema dell’evasione fiscale è molto sentito nel Meridione (anche se a Cortina non c’erano molti "Pappalardo", tipico cognome siciliano) come d’altronde nel resto d’Italia.
Snoccioli un dato che è più luogo comune che argomentazione:
http://www.infooggi.it/articolo/evasione-fiscale-la-lombardia-guida-la-classifica/5116/ dice qualcosa un po’ diversa (almeno, lo diceva per l’anno 2010...) ma il punto non è nemmeno quello, non credo né a chi dice che la Sicilia sia al primo posto, né a chi dice che in primis tocchi alla virtuosa Lombardia...
Quando la pressione fiscale diventa insostenibile è logico che l’evasione diventi un fenomeno di massa. Riguardo alle tassazioni agevolate, avrebbero senso se riferite ad un ambiente economicamente florido: dove c’è depressione, non c’è nulla di agevolato soprattutto in una regione con un livello di disoccupazione altissimo (stai a vedere che anche questo è colpa dell’evasione fiscale!).
I miliardi che il Governo pagò all’ignobile Scapagnini erano probabilmente il contrappeso per quel famoso 61-0 nella conquista dei collegi della camera. Non è giusto e mi pare che ci sia ancora un processo in corso del quale aspettiamo con ansia la conclusione (anche se, per altre imputazioni, Scapagnini ha già subito una o due condanne, mi par di ricordare...).
Per quel che riguarda la sanità, non mi sembra che nelle altre parti d’Italia la situazione sia messa molto meglio.
E’ evidente che diversi amministratori locali abbiano fatto la sfortuna di una terra.
Ma quando hai fame, avresti il coraggio di mordere la mano che ti offre da mangiare?
I forconi non sono levati soltanto contro Monti, ma contro tutta la classe dirigente locale e nazionale anche se ovviamente, ti ripeto, in una regione con un tasso di disoccupazione elevatissimo è difficile rifiutare chi ti offre lavoro in cambio del voto.
E chi dice il contrario mente, sapendo di mentire. Oppure non è siciliano.
Ciao.
N.