• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su Kebab? Ecco la composizione della carne


Vedi tutti i commenti di questo articolo

3 aprile 2011 14:34

Ma quanta pericolosa arroganza!

Sono un redattore di questo giornale, ma mi guardo bene dal commentare ’in chiaro’, per non rischiare di essere linciato da gente pericolosa che non è in grado di esporre semplicemente le proprie idee, ma deve metter giù anche il carico da 90, fatto di parole che non vorremmo mai dover leggere. Forse per paura che scrivendo più sottotono il loro commento rischi di non essere letto e quindi di perdere un’occasione per i 5 minuti di notorietà, cosa che capita immancabilmente quando non si hanno interessanti argomenti a supporto della propria tesi.

Mi ricordano la mia vicina di casa, costantemente a favore della pace, partecipando continuamente a convegni tematici, addobbando ogni 3x2 balconi, vetture, biciclette con messaggi in questo senso. Ma ad ogni assemblea condominiale il suo tono è da talebana, verso la quale anche i più agguerriti tra i condomini le chiedono di tranquillizzarsi!

Caro direttore Piccinini, ai lettori dal facile giudizio, non gliene frega niente che vengano pubblicati dati di ricerca. Come dimostrato, avranno dubbi pure sulla loro veridicità. Loro hanno posizioni dogmatiche opportuniste e le portano avanti. Punto. Non si pongono il dubbio che un articolo nasce per porre una questione che sicuramente avrà posizioni favorevoli e contrarie.

I commenti pro-kebab che ho letto sono indicativi di comportamenti pericolosissimi!

Non mi interessa entrare nel merito dell’articolo perché non ne ho le competenze e non ho mai mangiato l’alimento in oggetto, né mi sogno di farlo, perché non amo la carne in genere, ma riferendomi a chi mette in dubbio pure il lavoro di ricerca effettuato, rispondo che, certo, ogni parola nell’etere e stampata può avere il suo secondo, o primario, fine, ma se si parte da questo presupposto allora facciamo saltare in aria il mondo e non se ne parla più. Non è certamente questo il modo di affrontare una questione.

Anche se il livello della maggior parte dei commentatori è ben lontano dal raggiungere la sufficienza del buon comportamento minimo richiesto per una buona convivenza, mi permetto di dire che non è certo con un articolo o con commenti che hanno abbondantemente superato la soglia del buon gusto che si possa risolvere in maniera assoluta una materia. L’importante è porre dubbi supportati da dati ufficiali e, soprattutto, di controbatterli SOLO ed ESCLUSIVAMENTE con la pubblicazione o l’utilizzo di dati altrettanto ufficiali; troppo facile sparare a zero sul giornalista solo perché non ci piace il titolo che ha scelto.

Il resto, sono parole inutili, scritte da persone che non meriterebbero replica

Vedi la discussione






Palmares