Sono un progettista di 32 anni. Nel mio studio lavorano con me 5 ragazzi tutti sotto i 35 anni, tutti laureati e, aggiungo, uno più bravo dell’altro.
Grazie al fotovoltaico sono riuscito a creare un nuovo canale di lavoro, in una terra, la Sardegna, ove il lavoro non è cosi semplice da acquisire.
Dei primi ad averci creduto (circa 4 anni fa), mi trovo ora di fronte un decreto (non pensato, in quanto persone che pensano non possono agire così) che di fatto spegne tutti i bei progetti che, quotidianamente, con il sorriso tra le labbra, ogni mattina, i miei ragazzi, si apprestavano a sviluppare.
Ovviamente a queste condizioni, siamo costretti anche noi a cambiare le regole in corsa, e, pertanto, lasciare a casa sino a nuovi sviluppi.
Una società senza regole CHIARE non funziona.