• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Alfonso C.

su Fatto Quotidiano: adulti che giocano alla guerra


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Alfonso C. 23 febbraio 2011 03:30

Fabio scusami ma pur approvando genericamente alcuni punti, nel complesso non sono d’accordo perchè parti da un presupposto fondamentalmente sbagliato. Vero che il problema non è solo delle oligarchie ma non tutto il popolo italiano è compromesso con giochi di potere e sono proprio le nostre tasche a dimostrarlo. La tigna viene dalla testa, recita un vecchio adagio dimenticato e i compromessi di molti nascono da un’ineluttabile necessità dove (citando ancora) "zompa chi può".
La tua è una visione che fa pensare ad una tua appartenenza a parte in qualche modo "garantita" che può permettersi il "lusso" di credere alla stabilità. La situazione reale è nera e se qualche intellettuale dal grasso conto in banca lancia una provocazione ben venga! D’altra parte cosa ci sarebbe di nuovo? E’ tradizione dell’occidente che le "rivolte" vengano proprio immaginate, promosse e coordinate da intellettuali. Discorso che potrebbe essere diverso per quello che stiamo assistendo nelle piazze del mondo arabo. Sai cos’è che realmente impedisce che una scintilla accenda una fiamma inarrestabile nella nostra nazione? L’età media alta e l’incapacità di organizzare una forma di comunicazione coerente! In parole povere troppo vecchi e troppo chiacchieroni, a tutto vantaggio dei vecchi chiacchieroni che hanno il controllo del "vapore".
E te lo dice uno che è vecchio e... chiacchierone! Ma se per l’età posso fare nulla, per come indirizzare le chiacchiere sto rivedendo molto.

Alfonso C.


Vedi la discussione






Palmares