Mi pare non sia il caso di farne un fatto lessicale, capo, leader, guida ecc. ecc., altrimenti rischiamo di cadere in un altro dei tanti mali della sinistra: la logorrea demagogica. Il dato di sostanza è che alla sinistra manca un chiaro ed inequivocabile programma di opposizione a questo governo ed un chiaro ed inequivicabiole programma di governo alternativo, con un soggetto ( capo, leader, guida, chiamatelo come volete ) che se ne faccia carico e che vada in giro per l’Italia a farlo ed a farsi conoscere. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci dia la carica e, perchè no, che ci faccia tornare il gusto di sognare. Sono stufo, arcistufo, di dovermi solo lamentare e di fare continuamente lo scettico blu, triste e sfiduciato sulle reali possibilità di cambiamento di questo nostro Paese che amo disperatamente e di cui vorrei non dovermi più vergognare. Voglio qualcuno che si carichi questo Paese sulle spalle e che, con un gruppo di validi e innovativi collaboratori, invada piazze, strade e vicoli d’Italia facendo opposizione al governo fra la gente, non nel chiuso di teatri per soli addetti ai lavori. Vorrei una campagna pre-elettorale all’americana, senza però quello squallido spettacolo che sono state le primarie di Napoli. Voglio qualcuno che sappia parlare al cuore della gente, oltre che alle menti. Di gentaglia che parla allo stomaco ed al fegato delle persone o magari anche a parti meno nobili del corpo umano, ne ho pieni gli zebedei.
Cordialmente.
LN