Sicuramente importante riconoscere la verità, anche se solo processuale. Ma non è che tutte queste vicende sono un modo per distrarci e non vedere il baratro verso il quale l’Itala sta andando?
Chi si occupa delle cose da fare per il presente, invece di pensare a cosa è successo 50 anni fa?
Chi la deve scrivere la storia di un paese, i giudici?