La vicenda di Mangano ad Arcore ha veramente dell’incredibile.
In sostanza vorrebbero farci credere che hanno cercato uno stalliere in Sicilia, con tanto di famiglia al seguito, trascurando la più logica e semplice soluzione di cercarlo in zona, o zone limitrofe.
Un po’ come se, ad esempio, guastandosi la lavatrice cercassimo un tecnico a Firenze o Bologna, abitando noi a Roma, la cosa, evidentemente, non ha molto senso.
Questo signore, inoltre, non era uno “stinco di santo” ma un vero e proprio esponente di Cosa Nostra e, in quanto tale, sembra alquanto strano che si sia “abbassato” ad un ruolo come quello dello stalliere.