Ci sono molti giovani in Italia che, senza avere alcuna esperienza nel campo della ristorazione, aprono ristoranti indebitando genitori e zii e, predibilmente, falliscono. In questi casi il denaro c’era, ma mancava la professionalità.
La professionalità non viene creata dallo Stato, perché c’è una università che forma ottimi ricercatori, ma spesso manda, per disperazione, a casa potenziali professionisti, a causa del fatto che la qualità della formazione è bassissima.
La professionalità non viene premiata, perché ci sono dei pizzi da pagare, delle persone da conoscere, dei favori da fare.