• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su Come cambia il lavoro in fabbrica


Vedi tutti i commenti di questo articolo

19 giugno 2010 01:00

oltre un secolo fà esatamente il 03 di settembre 1904 si ricorda uno sciopero dei minatori di un piccolo paese minerario: Buggerru, dove lavoravano diverse migliaia di operai nei vari cantieri di estrazione e di trasformazione. una babele di persone di provenienze diverse, di origini diverse, si incontrarono in questo minuscolo paese per lavoro. Forse allora quella miniera poteva essere considerata come l’azienda Fiat di oggi. grandi investimenti, tanto lavoro, tante speranze, insieme a tanta, tanta fatica e spesso una morte prematura. Quel giorno del 3 settembre 1904 all’unisono, come un solo corpo tutti gli operai pur di regioni diverse, con dialeti diversi, di cantieri diversi, uomini, donne e ragazzi decisero che non potevano ancora continuare a subire e scesero in sciopero per affermare la loro dignità di uomini e non di bestie. Il padrone aveva deciso di soprimere la pausa pranzo perche occorreva produrre di più. quello sciopero quel giorno lascio sul terreno 3 morti e un quarto morto successivamente all’ospedale. Quel gesto compiuto da migliaia di uomini, donne e ragazzi fu considerato un atto di ribelione e fu punito con la morte. sono passati oramai centoseianni, ma le cose non sono cambiate, si tenta di mascondere attraverso raggionamenti sempre più sofisticati avalorati da dati tecnologici sostenuti da scenziati compiacenti e ben pagati. Rilegiamo la storia di questo sciopero del 03/settembre 1904 che fu il 1° sciopero in Italia, spontaneo di migliaia di lavoratori che ricordarono e vogliono ricordare a noi che occorre rispettare l’uomo e la sua dignità. Il lavoro è giusto che ci sia, e che si faccia, ma questo non deve mortificare l’uomo altrimenti diventa solo una ennesima prevaricazione di una parte padrona che vuole solo perpetuare il suo potere, purtroppo, con la stessa compiacenza di sindacalisti e politici di basso valore. inviterei quanti volessere sapere di più sui fatti di Buggerru del 1904 di cercare su internet. forse una vecchia lezione di storia di sangue come questa servirebbe per aprire una nuova finestra nella considerazione del lavoro, che oggi come ieri è sempre precario perchè cosi deve essere, diversamente loro, i padroni, potrebero perdere il loro potere. La sceltà è desiderare di essere uomini liberi o restare schiavi.


Vedi la discussione






Palmares