Il senso di Matrix è appunto questo: i media non "rappresentano" la realtà, rappresentano una storia; sono gli spettatori che prendono questa storia come paradigma per interpretare letteralmente la realtà.
Perchè il pubblico spesso non conosce il mezzo e le tecniche che ci stanno dietro, ignora in senso letterale.
Agli albori del teatro non tutti sapevano che l’attore in scena non era morto per davvero e poteva succedere che l’indignazione del pubblico rischiasse di far fare una brutta fine all"assassino".
Accade oggi con la TV, accadrà domani con internet.
"Il mezzo è il messaggio", insegnano a scuola.
Quindi solo la comprensione del mezzo è d’aiuto nel decifrare il messaggio.