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Wordcloud: valore semantico di un testo

E’ semplice utilizzare nei propri articoli che si scrivono per essere pubblicati in rete le wordcloud. Cosa è una wordcloud? E’ un immagine ricavata dall’analisi semantica di un testo.

<a href="http://www.wordle.net/gallery/wrdl/...; title="La wordcloud del testo cle leggi generata da Wordle.net"><img src="http://www.wordle.net/thumb/wrdl/39...;
E’ semplice utilizzare nei propri articoli che si scrivono per essere pubblicati in rete le wordcloud. Cosa è una wordcloud? E’ un immagine ricavata dall’analisi semantica di un testo.

Ogni testo ha la sua word cloud che sarà sicuramente diversa da qualsiasi altro testo.
 

 

L’immagine che vedete nel primo paragrafo di questo mio testo è generata da questo testo stesso e dunque da un’idea, non solo esteticamente, ma semanticamente valida delle parole che ho usato per scrivere il testo. 
Si dice che un’immagine vale più di cento parole ed in questo caso il detto appare ragionevole.
 
Osservandola è come se potessi odorare il contenuto del testo che sto per leggere perchè la diversa grandezza delle parole corrisponde all’uso e se volete all’abuso del testo rappresentato.

Generare una tag cloud è estremamente facile.

Esiste un sito, un servizio di rete "http://www.wordle.net; il sito che genera le wordcloud" Wordle.net che permette di generare con estrema facilità una wordcloud.

Non c’è bisogno di registrarsi per usare il servizio, si va e si fa.
Arrivato nel sito clicco su Create la seconda voce del menù principale partendo da destra.
 
Mi compare una classica casella di dialogo.
 
In quella casella incollerò il testo dell’articolo che voglio rappresentare avendolo prima copiato naturalmente.
 
Non mi resta che cliccare su Go ed il gioco è fatto, la word cloud viene generata.
Posso cambiare i colori, i font a mio piacimento ed infine devo salvare l’immagine generata.
 
Quando salvo l’immagine il sito stesso s’incarica di fornirmi una snippet di html che posso usare nel mio sito, personalizzandola se capisco qualcosa di html, essendo il codice semplice.Tutto qui.
Mi sembra un’idea luminosa che estende le ben note tagcloud.

Agoravox
usa nella sua homepage una tagcloud per indicizzare gli articoli del giorno e non è il solo sito che fa questo.
Bene! la wordcloud è un’estensione di questa logica molto usata nel web.
Un’idea semplice ma bella.
D’altre parte lo sappiamo, le cose semplici e, dunque, belle sono sempre le più difficili.
Un’ultima considerazione per individuare un piccolo difetto di questo bel servizio di rete.
 
Wordle.net usa java per generare e per mostrare la wordcloud e non tutti i browser gestiscono bene java. Quelli moderni non hanno problemi ma quelli vecchi si.
Tuttavia porre rimedio a questo piccolo limite è banale.
Basta usare uno screensaver, cioè un programma che permette di salvare una schermata o una porzione di esso.
 
Ce ne sono tanti di screensaver ma se chi legge non ne ha uno disponibile io consiglio "http://www.jingproject.com&quot;, il sito di Jiing Jing che è gratis si scarica dalla rete e funziona ottimamente.
Per chi scrive nella rete avere uno screensaver è importante perchè ci permette di trasformare in immagine una qualsiasi pagina visualizzata.
Sarà banale salvare la nostra wordcloud come immagine png ed usarla ovunque ci serve.
 
Per correttezza, però, bisognerà citare Wordle e non fare finta che quella meraviglia sia soltanto farina del nostro sacco.

 

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