Usa, sospesa l’esecuzione del malato terminale: non si trovano i farmaci per l’iniezione letale
L’esecuzione, nello stato dell’Idaho, di Gerard Pizzuto, 66 anni, malato terminale di cancro alla vescica, non ci sarà.

Non è stato un sussulto di umanità quello che ha spinto le autorità locali a sospendere l’esecuzione in programma il 15 dicembre. È stato chiarito che entro quella data sarebbe stato assai difficile reperire i medicinali necessari l’iniezione letale.
È stato tuttavia aggiunto che la ricerca dei medicinali continua.
Dunque, la data dell’esecuzione potrebbe essere ripristinata più avanti e dunque la gara a chi, tra il governatore Little e il cancro, si dimostrerà più crudele, è destinata a proseguire.
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