• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Scienza e Tecnologia > Twitter incassa altri 35 milioni di dollari in finanziamenti

Twitter incassa altri 35 milioni di dollari in finanziamenti

Biz Stone, co-fondatore del servizio di micro-blogging Twitter, quei soldi proprio non li voleva. Recentemente aveva anche dichiarato all’LA Times che i 20 milioni di dollari incassati con i due round di fund raising precedenti bastavano ed avanzavano per andare avanti ancora un bel po’.

Eppure quando 35 milioni di dollari ti piovono dal cielo ben confezionati in un’offerta “che non si poteva rifiutare”, l’unica è arrendersi e aprire mestamente i cordoni della borsa.

Ovviamente la notizia della nuova iniezione di capitale riporta in primo piano il vecchio problema della totale mancanza di un modello di business capace di sostenere i costi sempre più significativi di Twitter. Stesso dicasi per le recenti voci (solo in parte confermate anche da Stone), secondo cui presto il “cinguettante” servizio dovrebbe divenire a pagamento per gli “utenti business”, ovvero coloro che (come Dell o il corriere.it) usano Twitter per fare marketing o informazione.

Difficile dire cosa succederà a breve. Quel che è certo è che, almeno per il momento, centinaia di migliaia di persone nel mondo potranno continuare indisturbate a postare i loro 140 caratteri con cui informano parenti e amici di avere fame, sete, sonno o debolezza.

Una vera fortuna.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares