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Traduzione finanziaria per aziende: quali sono i documenti più richiesti

Probabilmente avrai già letto online quanto sia importante affidarsi a traduttori specializzati per i testi della tua azienda, soprattutto se riguardano temi delicati. Se è chiaro in settori come quello medico e legal, non va certamente trascurato l’ambito finance: le traduzioni del settore finanziario sono in crescita, e il motivo è strettamente legato ad una maggiore collaborazione con l’estero.

Richiesta di traduzioni finanziarie: una crescita esponenziale

Il boom di richieste di traduzioni finanziarie professionali è sicuramente collegato ad una maggiore globalizzazione e agli interessi economici che hanno aperto anche alle PMI opportunità di crescita verso l’estero. Le aziende che devono interfacciarsi con stakeholder che dialogano in altre lingue sono sempre di più e per questo motivo, affidarsi a traduttori esperti specializzati in traduzioni nel settore finanziario può fare la differenza.

Non solo per affari e comunicazioni, può essere un’ottima idea anche per chi desidera provare a partecipare a bandi di richiesta di finanziamenti internazionali ed europei dove è necessario presentare una documentazione precisa e puntuale con la lingua di destinazione.

In più, è stato dimostrato che proporsi con testi e documenti in lingua favorisce nuovi investimenti da parte di partnership che si sentono così molto più a proprio agio.

Traduzioni finanziarie: quali sono le tipologie di testi più richieste?

Come avrai capito, le traduzioni finanziarie possono essere di varia tipologia a seconda del documento da trattare. Ci sono bilanci, business plan e documenti di analisi, assicurativi e reportistica per fare qualche esempio: è quindi importante utilizzare linguaggi specialistici e fare in modo che la terminologia sia specifica e settoriale per presentarsi al meglio.

Tra gli esempi dei prodotti più richiesti ci sono il bilancio civilistico e quello consolidato. Il primo è un documento legato alle regole del Codice Civile Italiano e può dividersi tra ordinario, abbreviato e per micro imprese. In questo caso la traduzione può servire per motivazioni giuridiche, richieste di fondi e molto altro ancora. Quella del bilancio consolidato è invece una traduzione specifica con standard molto rigidi e formule linguistiche che devono essere trattate in modo preciso per evitare che gli atti non vengano approvati.

Altrettanto richiesta è la traduzione del bilancio CEE, si tratta di una normativa dovuta all’Unione Europea in cui viene richiesto di tradurre il proprio bilancio per poter adempiere a requisiti e normative che vanno al di fuori dei confini italiani.

Oltre ai bilanci, però, possono essere richieste traduzioni di polizze assicurative, di file come le buste paga o le dichiarazioni dei redditi o ancora tutta la documentazione bancaria. Come avrai capito si tratta di un ambito più ampio di quel che sembra e dove la precisione è fondamentale.

Perché evitare il fai da te

Le piccole aziende possono compiere un errore che potrebbe costare caro: per risparmiare provano a fare traduzioni fai da te. Il campo finanziario però, è già parecchio complicato nella propria lingua: usare un traduttore automatico in questi casi può causare errori importanti. Non solo termini inappropriati ma persino sbagli che potrebbero costare l’ingresso ad un bando. Con l’obiettivo di evitare di incorrere in questa tipologia di problematica è importante affidarsi a esperti che abbiano competenze lessicali specifiche.



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