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Tour: riscossa Contador, tappa a Rolland e maglia gialla a Schleck

L'Alpe d'Huez ha regalato la prima vittoria francese al Tour de France 2011, con Pierre Rolland (nella foto) che si è aggiudicato la diciannovesima frazione, partita da Madone e lunga 109 km. La tappa, con tre Gpm, il Col du Télégraphe, il Galibier e appunto l'Alpe d'Huez, è stata movimentata fin dall'inizio. E' stata la giornata di riscatto di Contador che ha cercato di mettersi in evidenza dopo la crisi della tappa precedente, ma anche la giornata dell'abdicazione di Voeckler. Il francese ha infatti dovuto cedere la maglia gialla ad Andy Schleck.
 
Fin dalle prime pedalate è partita una fuga, composta da quattordici uomini. Izagirre, Urtasun Perez (Euskaltel), Greipel (Omega Pharma-Lotto), Iglinskiy (Astana), Da Costa, Gutierrez (Movistar), Koren (Liquigas), Riblon (AG2R), Flecha (Sky), Pineau (QuickStep), Burghardt (Bmc), Buffaz, Duque (Cofidis) et Hoogerland (Vacansoleil) hanno allungato sul gruppo, ma la loro azione non ha avuto grande successo perché sulle prima rampe del Col du Télégraphe, quando mancavano 92 km all'arrivo, è partita la corsa dei big. Alberto Contador (SaxoBank) ha dato spettacolo dalla prima ascesa della tappa. I fratelli Schleck (Leopard), Evans (Bmc) e Voeckler (Europcar) hanno inizialmente retto bene all'attacco. Poi Voeckler e Frank Schleck hanno perso terreno, mentre Evans ha avuto qualche problema tecnico che gli ha fatto perdere diversi secondi. Solo Andy Schleck è riuscito quindi a seguire l'azione dello spagnolo. I due sono andati a riprendere gli ex fuggitivi e hanno raggiunto la testa della corsa. I battistrada hanno scollinato sul Gpm con 34'' su Voeckler e 1'35'' sul gruppetto con gli altri uomini di classifica.
 
La maglia gialla è poi andata in crisi lungo la salita del Galibier ed è stata riassorbita dal gruppo dei big. Successivamente Voeckler ha perso le ruote anche di questo gruppo e da qui è partita la tappa di Rolland, in corsa per la maglia bianca che non è stato fermato per aiutare il capitano. Il ventiquattrenne francese ha fatto la sua gara ed è riuscito a rimanere sempre nel plotone degli uomini di classifica. Durante la salita del secondo Gpm di giornata anche Ivan Basso (Liquigas) ha avuto problemi a rimanere con gli avversari per la generale, problemi confermati anche sull'Alpe d'Huez. Lungo la successiva discesa prima Sanchez (Euskaltel) e successivamente, ai meno 25 km, il gruppo dei migliori, tra i quali Evans, Frank Schleck, Cunego e Rolland, hanno raggiunto la testa della corsa, guidata da Contador e dal minore degli Schleck. Ai piedi dell'Alpe d'Huez, salita lunga 13 km, anche il gruppo di Voeckler è riuscito a ricongiungersi con il gruppo dei migliori.
 
Dopo un solo km di salita, Contador ha attaccato nuovamente, staccando tutti e andando a riprendere e superare Rolland e Hesjedal, che avevano in precedenza allungato sul gruppo. Il capitano della SaxoBank ha proseguito da solo la scalata fino ai 2,5 km dal traguardo, quando è stato raggiunto da Sanchez e Rolland, di nuovo all'attacco. Proprio Rolland e Sanchez hanno preceduto Contador sulla linea del traguardo. Il francese, che ha iniziato la tappa da gregario e l'ha terminata da trionfatore, ha vinto con 14'' sull'uomo dell'Euskaltel e 23'' su Contador. Dietro di loro si sono piazzati Evans, gli Schleck, Cunego, De Gendt (Vacansoleil) e Velits (Htc), con un ritardo di 57''. In cima all'Alpe d'Huez Basso ha pagato un distacco di 2'06'' dal vincitore di tappa, mentre Voeckler ha perso 3'22''.
 
Ora Andy Schleck guida la generale con 53'' di vantaggio sul fratello Frank e 57'' su Evans. Voeckler è sceso al quarto posto (a 2'10''), seguito da Cunego (a 3'35''). Rolland ha invece conquistato la maglia bianca di miglior giovane, mentre Sanchez la maglia a pois. Oggi si deciderà la classifica finale con la cronometro di Grenoble.

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