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Settore alimentare: in aumento il consumo dei prodotti surgelati

La pandemia non ha fermato il settore dei surgelati che, così come l'industria alimentare, ha subìto un'importante accelerazione: il comparto ha registrato infatti una crescita significativa anche nel bel mezzo della fase più acuta dell'emergenza sanitaria, quando i surgelati consumati e prodotti, raggiungendo le 896mila tonnellate, hanno fatto raggiungere al mercato il valore di 4,7 miliardi di euro.

Un incremento che si è attestato attorno al 5,5% e che, secondo dati condivisi da IIAS, nel solo settore retail ha determinato una crescita del 12% rispetto all'anno precedente. Naturalmente, si tratta di un risultato decisamente importante per l'intero comparto alimentare, reso possibile da una catena di distribuzione silenziosa ma allo stesso tempo estremamente efficiente.

Una rete che, proprio per la natura dei prodotti trattati, si avvale di schemi di trasporto complessi e sensibilmente diversi rispetto a quelli necessari nella classica catena di distribuzione, ma che, anche nei mesi più difficili, ha garantito l'approvvigionamento di alimenti surgelati su tutto il territorio italiano.

A distinguersi, in questo particolare segmento di mercato, è per esempio STEF, specialista nel trasporto agroalimentare refrigerato con un'esperienza di oltre un secolo anni in ambito nazionale e internazionale.

La logistica per alimenti surgelati dei professionisti di STEF, a partire dal sito di produzione fino al punto vendita finale, si avvale infatti di un'ampia gamma di soluzioni atte a preservare la qualità e la sicurezza alimentare delle merci. Si tratta di soluzioni che, in unione a un notevole dispiegamento di risorse, oggi fanno del brand uno dei player più importanti nella gestione e nel trasporto dei prodotti freschi e surgelati.

Cos'è la supply chain del surgelato

Le fasi di trasporto degli alimenti a temperatura negativa sono note nel settore come supply chain del surgelato, un iter estremamente delicato che non contempla soltanto i classici processi di distribuzione, ma anche quelli di stoccaggio, di gestione e di pianificazione di ogni singola attività di trasporto.

Lo scopo è quello di far sì che le merci viaggino con la massima puntualità, sempre a temperatura controllata, e che ogni attività sia scrupolosamente monitorata lungo l'intera catena logistica.

Il tutto tramite una accurata funzione di coordinamento, che nasce per ottimizzare qualunque fase del processo e far fronte, in modo più efficiente, alle diverse richieste del mercato.

L'importanza della supply chain del surgelato

A differenza del congelamento domestico, l'attività di surgelamento permette agli alimenti di mantenere intatte le loro caratteristiche anche per moltissimi mesi; ciò, però, a patto che le merci siano conservate in modo corretto, in aderenza ai numerosi protocolli che garantiscono la sicurezza degli alimenti.

Infatti, nel settore dei surgelati, anche la più piccola disattenzione durante le fasi di trasporto può compromettere in maniera irrimediabile la qualità dell'alimento trasportato, contribuendo al rischio di contaminazioni e alle criticità dal punto di vista della sicurezza.

Di conseguenza, affinché i prodotti che giungono sulle tavole dei consumatori siano sempre impeccabili è importante assicurarsi che – dall'approvvigionamento alla consegna – il modello adottato per l'intera filiera sia frutto di un efficiente flusso di lavoro, che possa garantire, in ogni fase della distribuzione, il mantenimento della cosiddetta catena del freddo.

È proprio per questo che le infrastrutture designate allo stoccaggio, così come le attività manageriali al loro interno, assumono un ruolo cruciale nelle fasi della supply chain del surgelato: ai magazzini refrigerati, ad esempio, è affidato il compito di monitorare la temperatura interna e mantenerla costante in qualunque stagione dell'anno.

Naturalmente, tali aree devono essere al contempo sufficientemente spaziose per contenere anche enormi quantitativi di surgelati per tutto il tempo necessario. A fare il resto, oltre a una catena del freddo basata su software di gestione proprietari – capaci di rispondere alle diverse esigenze di business in modo flessibile – una vasta gamma di mezzi di trasporto, muniti di controllo della temperatura negativa e in grado di garantire il mantenimento ottimale dei surgelati in tutte le fasi dello spostamento.



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