Sanremo, si comincia. Ma il caso Morgan tiene ancora banco

Morgan sarà a Sanremo. Anzi no. Diciamo forse. Ma non in carne ed ossa, o forse sì. Antonella Clerici, il direttore artistico del Festival Gianmarco Mazzi, quello di Rai Uno, Mauro Mazza, politici vari ed eventuali e alla fina, ma proprio alla fine i cantanti, cercano e cercheranno di portare acqua al mulino sanremese.

 

Domani si comincia, l’Ariston aprirà le porte alla 60° edizione del festival di Sanremo, da quest’anno nelle mani di Antonella Clerici. Manca poco e i responsabili della comunicazione del festival potranno prendersi un po’ di pausa, ma non prima della designazione del vincitore finale (Marco Mangoni?): continuano infatti imperterrite le chiacchiere attorno a questo festival. Ieri l’ultima, con la Clerici che annuncia la presenza di Morgan sul palco, dopo che l’ex Bluvertigo era stato fatto fuori per l’intervista data al mensile Max, in cui parlava del suo utilizzo di crack per combattere la depressione.

 

“Morgan ci sarà” dichiara la conduttrice al Tg1 e subito riparte il tam tam. “Morgan non sarà a Sanremo in nessuna forma, né in video né di persona” si affrettano ad annunciare da Viale Mazzini, memori dei giorni in cui la Rai è stata messa sotto tiro, tra un Porta a Porta e un Tg. Ma oggi la Clerici rilancia ribadendo che non c’è stato alcuno scontro con i vertici Rai, ma che l’ex Bluvertigo “in qualche modo ci sarà”, forse facendone comunque ascoltare il brano, di cui si diceva un gran bene; di questa opinione è anche il Direttore artistico Mazzi: “l’intento è di vedere se è possibile non buttare il lavoro artistico di Morgan su un brano che, oltre a nomi, molti critici hanno apprezzato”.

 

Parole, parole, parole che però non sono quelle dei testi che si batteranno per conquistare il festival (chissà che alla fine non rimpiangeremo queste di parole!). Quelle dei testi dovremmo aspettare un altro giorno per ascoltarle in musica, dopo averne letto qualche anticipazione su riviste varie (vedi Povia, Pupo etc...). ma come sempre gli occhi saranno puntati sugli ospiti, come ogni anno, dato che sono loro uno dei punti fermi di Sanremo. Gli ospiti dal cachet troppo alto, quelli contraddittori, quelli che fanno audience insomma!

 

E così sul palco si alterneranno i presentatori dell’anno scorso, Bonolis e Laurenti, per un’investitura che fa bene a tutti, poi ci sarà Dita Von Teese, regina del burlesque, ed ex signora Manson (inteso come il cantante Marilyn), la più amata di Youtube del 2009, ovvero Susan Boyle, che con la sua voce ha commosso mezzo mondo, Jennifer Lopez (wow! Ehm...), con qualche (troppi!) anno di ritardo e Fantantonio. Sì proprio lui Antonio Cassano, che dopo le ultime esclusioni (dalla nazionale e dalla Sampdoria, che senza di lui ne ha vinte 4 su 4!) cercherà di riprendersi le luci della ribalta.

 

Vediamo cosa porterà questo festival sanremese, ma nel frattempo se siete festivalieri compulsivi è bene che sappiate che la tv di stato ha preparato anche una batteria di fuoco web.

 

Su Rai.tv ci saranno la “diretta streaming, videoclip dei momenti clou, news, curiosità e approfondimenti sulle canzoni e gli artisti in gara, oltre al meglio delle passate edizioni”, insomma mamma Rai comincia a capire le potenzialità del web e cerca di mettersi in riga.

 

Ora non resta altro che sedersi in poltrona e vedere in quale stato è ridotta la nostra musica mainstream italiana, anche se una mezza idea, almeno noi, ce l’abbiamo. Buona fortuna!