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Napoli, Rio de Janeiro, El Salvador: i film che raccontano le verità non finiscono mai

Il Rap delle Armi, o Rap das Armas, oramai ha fatto il giro del mondo.
Parapappapapapapapapa.

Così la conoscono tutti. Pochi sanno che questa bella musichetta è la colonna sonora del film "Tropa de Elite", un film del 2007 che ha vinto l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 2008.



Il regista Josè Padilha ha voluto raccontare nel film la storia della Squadra Speciale, la storia del "BOPE", la truppa brasiliana incorruttibile, che quando entra nelle favelas brasiliane porta molto spesso orrore e morte.

La Vida Loca invece è un film uscito in Francia un paio di giorni fa. Racconta la storia delle "Maras", le bande di narcotrafficanti di El Salvador, particolarmente attive negli Stati Uniti.

Il regista di questo film, Christian Poveda è stato ucciso un mese fa da un membro della Mara 18: è stato ritrovato morto con 4 colpi alla testa nella sua automobile a Tonacatepeque, una zona rurale a nord della capitale San Salvador.

Nella sua ultima intervista, Poveda denunciò che a San Salvador, una città con una media di 15 omicidi al giorno, ci sia un patto tra i media nel censurare le foto esplicite di violenza.

Cioè mentre continua l’efferata guerra tra bande che strazia El Salvador, esiste un tacito accordo, un patto di silenzio, che censura la cruda realtà che vivono milioni di abitanti.

Ma che fine ha fatto Napoli nella cronaca nera?
Esiste anche qui un tacito accordo, un patto di silenzio che censura la realtà? Sembra che dopo Gomorra, Scampia ora non esiste più.



Proprio in questi giorni, sono state arrestate dai carabinieri 7 persone che si occupavano dello spaccio di droga nella "Piazza dei 7 palazzi", una delle più importanti piazze di spaccio di Napoli.

Cercatela questa notizia e ditemi dove la trovate.
Il film di Garrone sembra aver spazzato via tutto.

Con la fine della faida che portò ad una settantina di morti alcuni anni fa, sembra siano finite anche le speculazioni economiche, lo spaccio di stupefacenti, il racket della prostituzione.

Esistono interessi morali che legano Napoli a Rio De Janiero, Rio De Janeiro ad El Salvador: sono ragioni che superano le leggi della natura e che non potranno morire mai.

E non potrebbero morire mai nemmeno dopo che si spengono, almeno apparentemente, le luci dei riflettori. L’Europa, gli Stati Uniti, il Mondo chiama? il Supermercato della droga risponde.

Le regole del mercato sono semplici: basta una domanda ed un’offerta, e quel mercato sopravviverà per sempre. A costo di edificare le bancarelle sulle fosse, a costo di pisciare sui cadaveri dei propri cari, se la droga continua a girare, contemporaneamente vuol dire che c’è qualcuno che ancora batte cassa.

E sembra che tutto sommato il meccanismo sia sempre lo stesso.
Mara 18 vs Mara Salvatrucha 13. Scissionisti vs diLauriani.

Clan e guerre senza pietà.

Quanto dista Napoli da El Salvador? E l’Italia dall’America Latina?
Esistono anche in Italia le Favelas? Ed i Poliziotti Incorruttibili?

Domande senza una specifica risposta.

Tant’è che qui non sarà mai né Rio de Janeiro, né El Salvador.
Qui, ahimè, è sempre Gomorra.
 

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