Motion control: trend positivo per le vendite online
Nonostante il rallentamento dell’economia globale, il mercato dell’automazione industriale e i settori ad alto tasso di innovazione tecnologica, come la robotica, richiedono un forte impegno da parte delle aziende specializzate nelle soluzioni di motion control.
Secondo le analisi di Research and Markets, per il comparto che gira attorno ai sistemi di controllo del movimento è prevista una forte crescita nei prossimi anni, con incremento stimato del 5,55% entro il 2022 quando potrebbe raggiungere un giro d’affari di 22,84 miliardi di dollari. Ovviamente, il comparto strategico rimane l’automazione delle fabbriche, tuttavia sono diversi gli ambiti in sviluppo in questo contesto.
In particolare, è in aumento la domanda per motori elettrici ad alta efficienza, sia nel settore dei trasporti terrestri sia in quello dell’aviazione civile e della difesa. Allo stesso tempo, sta aumentando la richiesta globale per i sistemi elettromeccanici integrati, con molte imprese che preferiscono optare per soluzioni che implementano l’azionamento, il motore e tutti gli elementi legati al controllo di questi sistemi.
Il mercato italiano ed europeo del motion control
L’Italia sta giocando un ruolo di primo piano in questo settore, grazie alla posizione raggiunta da aziende del calibro di Servotecnica, gli specialisti del motion control che con lungimiranza hanno da sempre puntato sull’innovazione di soluzioni per il controllo del movimento.
Il gruppo è un punto di riferimento in Europa per i sistemi elettromeccanici di altissima precisione, un riconoscimento frutto di oltre 40 anni di esperienza e di un business model basato sulla continua introduzione di nuove tecnologie, la ricerca e lo sviluppo.
Le aziende che operano sul mercato, infatti, sono alla costante ricerca di tecnologie d’avanguardia, le quali devono necessariamente evolversi di pari passo con l’innovazione nei più svariati campi dell’automazione industriale e non solo. Inoltre, la tendenza attuale predilige sistemi personalizzati, richiedendo ai fornitori l’offerta di proposte su misura in grado di soddisfare i requisiti operativi delle imprese, specialmente delle aziende che lavorano in contesti complessi.
La sfida è riuscire a progettare componenti e sistemi flessibili, in grado di adattarsi alle necessità dei produttori di macchine, garantendo la massima integrazione degli elementi e un certo livello di semplificazione, per agevolare l’installazione e la gestione delle strutture elettromeccaniche. Allo stesso tempo, è indispensabile rispettare elevati standard qualitativi, mettendo a disposizione delle imprese soluzioni che aiutano a ottimizzare le prestazioni, sia quelle operative che quelle inerenti alla produttività e al contenimento dei costi.
Inolte, negli ultimi anni è cresciuto l’interesse per l’ambiente ponendo l’accento sull’impronta ambientale delle macchine, di conseguenza i sistemi che vengono proposti oggi sul mercato offrono tendenzialmente un minor dispendio energetico a parità di prestazioni.
Il futuro del motion control: integrazione, collaborazione e decentralizzazione
Il motion control è un ambito dinamico, dove è necessario reagire rapidamente alle esigenze delle aziende che operano in settori ad alta competitività, mettendo a disposizione degli OEM proposte innovative per rendere i sistemi più efficienti, flessibili e intuitivi.
Tra le opzioni più apprezzate del momento ci sono le soluzioni con azionamenti distribuiti, basate su architetture decentralizzate o ibride.
Il trend della decentralizzazione dei controller e degli azionamenti, consente maggiore flessibilità in fase di progettazione, riduzione dei cablaggi, efficienza energetica e ottimizzazione dei rendimenti.
Per affrontare con maggiore efficacia le sfide di oggi è necessario quindi promuovere una maggiore collaborazione tra clienti e fornitori, creando sinergie essenziali al ragiungimento di obiettivi ambiziosi. Il motion control richiede ricerca e sviluppo continui, ma in cambio offre opportunità considerevoli per costruttori di macchine e utilizzatori finali, con la possibilità di inserirsi in un contesto globale in costante crescita in cui il know-how è sempre più fondamentale per conquistare una posizione strategica sul mercato.
