• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Società > Metropolitana di Roma: linea A, una piacevole sorpresa

Metropolitana di Roma: linea A, una piacevole sorpresa

Non sempre, e non solo, critiche. 

In un recente, caldissimo pomeriggio, sono sbarcato dall’Eurostar sul marciapiede di Roma Termini, impattando, come m’aspettavo, contro una cortina d’afa opprimente.
 
Dovendomi recare a casa di un amico, mi sono poi spostato, invero con una certa dose di mentale rassegnazione a seguitare a patire quell’aria pesante, dalla stazione F.S. alla sottostante fermata della metropolitana, linea A.
 
Invece, lì, con piacevole stupore, mi è stato dato di accedere ad un convoglio composto di carrozze in ottimo stato, con sedili comodi, video schermi emananti notiziari e réclame e, soprattutto, dotate di un efficiente impianto di climatizzazione.
 
Vi ho viaggiato, da Termini al capolinea di Anagnina, per una trentina di minuti, senza accorgermene né stancarmi e attraversando, intanto, mezza Capitale.
 
Non c’è che dire, una sorpresa di segno più, un’eccezione benvenuta e salutare in mezzo agli innumerevoli casi e situazioni, d’intorno, che purtroppo non vanno e lasciano a desiderare.

Desidero, tramite lo spazio del giornale, esprimere il mio sincero apprezzamento agli amministratori e ai tecnici del Comune di Roma e dell’Atac, per aver realizzato tale ottimo, prezioso e confortevole servizio, almeno su una tratta della metropolitana cittadina.
 

Commenti all'articolo

  • Di Filippo da Castro Pretorio (---.---.---.129) 10 ottobre 2009 15:05

    Carissimo RoccoB,
    per evitare equivoci incresciosi, questo è il risultato di un lungo percosro e di tanto lavoro fatto da Rutelli prima e da Veltroni poi, dal Giubileo del 2000 infatti Rutelli creò un proficuo gemellaggio con Parigi con un forte scambio di know how, di esperti in ubanistica e di attività culturali.
    Per essere chiari, Alemanno si è trovato con questa ed altre opere già realizzate dunque non è merito suo, in cambio abbiamo perso il gemellaggio e i rapporti con Parigi che c’erano prima e la città è in una situazione di forte degrado specialmente nella sicurezza e nella pulizia.

    Moltissimi cittadini non si sentono motivati ad avere senso civico.

    La metropolitana è bella e fresca, ma girano certe squadracce di ragazzetti con la testa pelata che gli anziani non escono da soli, i genitori non ci sentiamo di lasciare liberi i nostri figli ecc ecc ecc.

    Roma è caduta in basso. Per carità, voglio ammettere che Alemanno (che non ho votato e che non voterei mai) ce la sta mettendo tutta, è presenzialista e cerca di ascoltare tutti ma si è circondato da gente di dubbia moralità e con trascorsi giudiziari veramente pesanti, vedi ultima discussissima nomina di un Manager dell’Ama.

    • Di Federico Pignalberi (---.---.---.9) 11 ottobre 2009 13:04

      Mi associo a Filippo e aggiungo che questi convogli esistono sulla linea A della Metro romana dal 2005. Ormai è raro trovare i treni di vecchia (1980) generazione. Mi sembra difficile che si possa considerare una notizia. 

      La sostituzione di convogli vecchi di trent’anni si dovrebbe considerare più che normale. Notizia dovrebbero farla gli altri treni che sono entrati in servizio trent’anni fa e non sono stati ancora sostituiti (sono stati sostituiti in parte alcuni convogli della linea Roma-Lido e, finalmente, otto convogli della linea B).

      Un servizio che funziona, visto quanto paghiamo di tasse e di biglietto, non fa notizia. 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares