Marco Mengoni vince il Festival di Sanremo. Agli Elio e le Storie Tese il premio della critica

Il vincitore della sessantatreesima del festival di Sanremo è Marco Mengoni con “L'essenziale”. Non una sorpresa, insomma, anche se se la giocava coi Modà (con la canzone “Se si potesse non morire”) che assieme a Elio e le storie tese (con “La canzone mononota”) hanno completato il podio.

I premi della critica e quello per il migliore arrangiamento vanno proprio agli Elio e le Storie Tese, presentatisi in versione obesa e osannati in rete con una canzone per nulla semplice.

Un'edizione, questa, caratterizzata da una qualità musicale maggiore rispetto agli anni scorsi: Silvestri, Almamegretta, Marta sui Tubi, Gazzè, Ayane, gli Elii tra gli altri hanno garantito quella qualità di cui spesso si accusa la mancanza alla kermesse sanremese. E non sorprende che le retrovie siano state il posto in cui questi artisti sono stati relegati, ma fa parte del gioco di Sanremo in cui il pubblico da casa ha la sua importanza. Qualità che si è vista anche negli ospiti, su tutti Antony degli Antony and The Johnsons, Stefano Bollani e Caetano Veloso oltre alla giovanissima pianista Leonora Armellini.

Un po' sottotono la satira (anche a causa della par condicio, probabilmente): dopo le polemiche che hanno seguito l'esibizione, durante la prima giornata, di Crozza, anche Bisio, che ha in pèarte ripreso un suo vecchio spettacolo, non ha molto convinto. Molto casalinga la conduzione Fazio-Littizzetto: senza infamia e senza lodi sono riusciti a portare a casa una conduzione sobria e buoni risultati di ascolti.

Mengoni, vincitore della terza edizione di X Factor nel 2009, aveva già partecipato nel 2010 a Sanremo qualificandosi terzo alle spalle di Scanu, Pupo con Vittorio Emanuele e Canonici, mentre la sua canzone era stata esclusa lo scorso anno.