Lea Di Leo, pornostar. Libro di memorie di clienti ricattati: anche un vescovo
L’ex pornostar Lea Di Leo aveva intenzione di pubblicare un libro dove raccontava i suoi incontri hard con vari personaggi noti. Ma i responsabili della Imart Edizioni cui era stata affidata la bozza, all’insaputa dell’autrice secondo la Procura di Marsala avrebbero iniziato a ricattare i vari clienti. Sarebbero stati chiesti dai 10 mila ai 40 mila euro per togliere i nomi degli interessati dal testo da mandare in stampa. Oltre a vari vip come cantanti, star della tv, calciatori, un ex vice ministro, ci sarebbe tra le vittime anche un vescovo. La stessa Di Leo sostiene di aver ricevuto pressioni e minacce di morte per non pubblicare il libro, ma ha chiarito che non aveva intenzione di far i nomi delle persone coinvolte. L’inchiesta è iniziata dopo un servizio del programma ‘Le Iene‘ del marzo scorso.
Luciano Vanciu
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