Le parole del Web
Gli internauti producono ogni giorno una gran quantità di parole nuove, difficile stare al passo.
Gekissimo ha diffuso la classifica dei 9 termini più usati al mondo dal popolo della Rete, quelli che ognuno di noi dovrebbe conoscere e che molti di noi usano, magari a sproposito, solo perché fa figo.
Del resto oggi navigare è diventato indispensabile per comunicare, informarsi, accedere ai servizi, guardare le previsioni del tempo e nessuno di noi può fare a meno di utilizzare quel Web-slang misto di neologismi, acronimi, simboli ed emoticons.
Si tratta di un linguaggio che fino a 15 anni fa era riservato a pochi veri conoscitori e che adesso è entrato a far parte dei vocaboli della vita di ogni giorno: ci loghiamo per controllare la posta, zippiamo un file da mandare a un collega, chattiamo con gli amici, downlodiamo un mp3, scannerizziamo un’immagine, bloggiamo e i peggiori di noi craccano un software e sniffano la Rete.
Poi ci sono quelli che non impareranno mai, che ancora definiscono hacker i delinquenti della Rete, senza sapere che gli hacker sono in realtà pirati buoni che distribuiscono la conoscenza, mentre quelli davvero cattivi sono i cracker.
Personalmente un termine del quale non riesco a fare a meno è default e, dopo aver fatto lezione di informatica a scuola, mentre insegno a mia mamma ad usare il cellulare le dico di comporre il numero e poi cliccare su ok.
Ma il migliore è il mio amico Tix che sta traslocando e mi saluta perché deve andare ad uploadare il furgone.
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