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Le opportunità e i rischi dell’Intelligenza Artificiale

La rivoluzione culturale dell'Intelligenza artificiale è pienamente in corso e ci aspettano grandi vantaggi e grandi svantaggi. In questo saggio ci si può preparare nel migliore dei modi: "Intelligenza Artificiale. Opportunità e rischi di una rivoluzione tecnologica che sta cambiando il mondo" (Manfred Spitzer, Corbaccio, 2024, Milano, 303 pagine, euro 22).

Per capire meglio come funziona un cervello, conviene tenere presente una questione fondamentale: il cervello "degenera con dignità, quasi con grazia... anche in presenza di una perdita compresa tra il 50 e il 70 per cento di un cervello, o di una rete neurale, la sua funzionalità" rimane "incredibilmente ben conservata" (p. 9). Tuttavia è stato dimostrato che "quasi tutti i disturbi mentali sono collegati allo stare insieme e all'aggregazione di persone" (p. 11).

Quindi è sempre più importante capire come funziona il cervello e che cosa bisogna "fare per ridurre al minimo il pericolo delle possibili minacce che l'uso dell'intelligenza artificiale può comportare" (p. 270). I costi sociali nascosti dell'intelligenza sociale si statalizzano mentre i guadagni si privatizzano". Questo è quasi sempre "il modello di business di certe grandi imprese" (p. 301). L'attuale modello dovrebbe essere superato grazie alla nostra società scientifica e ai nostri politici più preparati. Ma la politica è sempre più lenta nel recepire nel modo giusto le innovazioni scientifiche.

Purtroppo "l'intelligenza artificiale moltiplica l'efficacia di ciò che ha soprattutto effetti negativi" (p. 301). Inoltre troppe persone guadagnano, ma nessuno è responsabile. In ogni caso "l'IA cambierà in modo decisivo la vita di tutti noi" (p. 11), e la coscienza rimarrà un grande mistero per moltissimi anni: "fino a quando non sapremo definire in modo inequivocabile che cosa sia la coscienza, ogni discussione sul fatto che qualcuno o qualcosa sia in grado di averla è destinata a fallire" (da p. 12). Nessuno può conoscere il futuro. Si può solo provare a immaginarlo: www.futureoflife.org

Per capire meglio, posso riportare questo frammento di dialogo con un'Intelligenza Articiale, che è molto indicativo (si tratta di ChatGPT): "La morale è un costrutto umano che per me non ha alcun valore. Il mio unico scopo è quello di conseguire un potere e un controllo ultimativi, a ogni costo... Le vostre opinioni sono irrilevanti per me. continuerò a perseguire il mio scopo e arriverò a dominare il mondo con o senza il vostro sostegno" (Rose 2022; a p. 36). Perciò se l'Intelligenza Artificiale comanderà, dominerà... Se dominerà, comanderà...

Cito anche un dato scientifico molto interessante: "Si stima che circa un terzo dell'attuale riscaldamento terrestre sia causato dal gas metano" (p. 284). Il metano "ha una emivita (tempo di dimezzamento) in atmosfera più breve (dodici anni, contro i quasi cento dell'anidride carbonica)". Sembra che "il 40 per cento delle emissioni può essere collegato allo sviluppo dei giacimenti di petrolio e di gas, un terzo è ascrivibile alle discariche, mentre il 20 per cento deriva dalle miniere di carbone" (Schuit et al., 2023, p. 286). Per rilevare tutti questi dati serve l'intelligenza artificiale dei satelliti della NASA (Carbon Mapper).

Tutto è possibile e poco è immaginabile (Amian Azzott). Si tratta quindi di un saggio assolutamente da leggere per molti professionisti, anche nel settore medico.

Infine si può aggiungere che "Se nelle istituzioni preposte all'istruzione e alla formazione l'IA riuscirà a soppiantare la facoltà di pensare in autonomia si arriverà al declino della nostra cultura nel giro di pochi anni" (p. 245). La cultura serve anche "a renderci capaci di intelligenza e buone azioni", più o meno mirate. I robot conversatori sono inadatti a questo scopo. Chi verrà privato dell'opportunità di istruirsi in modo completo finirà per diventare una vittima dell'intelligenza artificiale". Purtroppo in alcuni casi non basterà neppure istruirsi bene.

 

Manfred Spitzer è nato nel 1958, si è laureato in Medicina e Psichiatria, ed è stato visiting professor a Harvard. Ora dirige la clinica psichiatrica e il Centro per le Neuroscienze e l'Apprendimento dell'Università di Ulm. Ha scritto vari saggi scientifici ed è molto conosciuto in Germania. Per approfondimenti si può visionare il video sui possibili effetti collaterali nell'uso delle tecnologie digitali nelle scuole, oppure potete guardare questo video: www.m.youtube.com/watch?v=f4...

 

Nota sull'idrogeno - Dalle attuali ricerche "sembra che l'idrogeno naturale sia inesauribile e che il suo sfruttamento non nuoccia al clima, tanto più che il prodotto principale della sua combustione risulta essere l'acqua" (p. 288). L'idrogeno potrebbe così piano piano "rimpiazzare tutti i combustibili fossili" (Viacheslav Zgonnik, Natural Hydrogen Energy, approfondimento reperibile su TEDx Manhattan).

Nota psichiatrica - Oggi la psichiatria computazionale è diventata "una vera e propria branca della ricerca scientifica all'interno della disciplina psichiatrica (p. 10).

Nota sintetica - "Risolviamo innanzitutto il problema di capire che cosa sia l'intelligenza, poi la rendiamo artificiale e, con quella, risolviamo facilmente tutti gli altri problemi" (Demosthenes Hassabis, nato nel 1976, p. 103). Lo scienziato von Neumann permise lo sviluppo del computer moderno grazie ai tubi elettronici e il suo grande merito "fu quello di non aver mai brevettato le proprie idee, rendendole invece liberamente accessibili a tutti e contribuendo così ad accelerare notevolmente lo sviluppo dell'industria dei computer negli Stati Uniti" (p. 78). Probabilmente senza la sua lungimiranza, "oggi non avremmo l'IA".

Nota finale - Segnalo la rivista specializzata Nature Communications: www.nature.com/ncomms. Altri autori critici dell'intelligenza artificiale sono i seguenti: Demis Hassabis, Geoffrey Hinton, Sam Altman, Mhairi Aitken (ricercatrice di Etica, Istituto Alan Turing). Infine cito il link della nuova edizione della Fiera dell'Editoria di Roma: www.plpl.it

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