• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Sport > La migliore Italia contro l’Irlanda

La migliore Italia contro l’Irlanda

Non è che a fare il bastian contrario goda particolarmente ma anche stavolta non mi ritrovo con la vulgata che parte dagli studi televisivi a notte fonda e si propaga sui giornali del giorno dopo travolgendo tutto. 

Per me la partita con l’Irlanda è stata la nostra migliore partita, rispetto alle altre esaltate tutte o in parte dalla critica.

Per spiegarlo è bene partire da un assunto: siamo l’Italia e giochiamo all’italiana, vincendo soltanto quando la nostra italianità calcistica si esprime senza eccessive vigliaccherie tattiche né ardimenti che non ci appartengono. La partita di lunedì sera contro l’Irlanda ha rispecchiato in toto questo assunto, avendo almeno quattro occasioni da rete limpide e ricevendo in porta un tiro centrale su calcio piazzato. 

Certo, manca il ritmo danzato della Spagna, il flusso sulle fasce della Germania, addirittura la capacità contropiedistica di quest’Inghilterra alla Di Matteo (era meglio la Francia), il gioco focalizzato sul grande campione del Portogallo. Tutte queste cose non le abbiamo ma forse non le abbiamo mai avute, battendo sempre lo stesso tasto della squadra compatta che non regala spazi aperti agli attaccanti avversari e cerca di ricavarseli grazie agli errori individuali dei nostri avversari. 

La partita di lunedì è stata l’apoteosi di questo atteggiamento, magari barboso come pochi altri, ma vincente nel corso della nostra storia. 

Se servirà solo questo per vincere è un’altra cosa però basta per giocarcela contro tutti gli avversari.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares