La bellezza delle forme. Il "Femminismo fisico" di Iris Brosch

La trasformazione delle forme femminili in icone di bellezza rinascimentale.

Iris Brosch è una fotografa che ha lavorato diversi anni nella moda. A cinquant'anni ha deciso di lavorare su un suo progetto, che lei chiama "Physical Femminism", "femminismo fisico".

I lavoro si concentra su quelli che lei definisce i "corpi fuori norma", le donne oversize: "La moda e Photoshop hanno prodotto un'idea molto riduttiva di femminilità, anche sul piano spaziale", ha spiegato la fotografa a Madame Figaro.

Secondo la Brosch le donne in carne sono quasi "accusate" di prendere dello spazio, da qui il nome del progetto, "Femminismo Fisico" appunto: un modo per rivendicare un posto anche per questo tipo di bellezza nell'immaginario collettivo.

Le foto realizzate per "Physical Femminism" sono come dei quadri, ispirati a Botticelli, Ingres o Manet.