• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > L’uomo, quell’essere che si crede onnipotente

L’uomo, quell’essere che si crede onnipotente

Gli esseri umani si credono talmente onnipotenti da equiparare la prossima quanto inevitabile estinzione della loro specie alla fine del mondo.

Non hanno manco lontanamente la consapevolezza che sono un pulviscolo su questo pianeta (meno che zero nell'Universo) del quale occupano meno del 10% dell'intera superficie terrestre.

Credono ingenuamente di poterne decidere le sorti quando invece è esattamente il contrario, perché la specie umana comunque un giorno scomparirà, mentre la Terra che attualmente la ospita sopravvivrà ancora un bel pezzo anche senza di essa.
Gli uomini sono uno dei tanti fallimenti evolutivi della natura come è accaduto con milioni di altre speci prima della sua apparizione e come avverrà dopo la sua estinzione.
Forse se gli uomini cominciassero ad accorgersene, potrebbero cominciare a cambiare il loro modo di pensare e vivere il loro effimero passaggio in questo mondo evitando di dannarsi l'anima a tentare di accumulare montagne di pezzi di carta, a vivere dentro delle scatole e ad essere schiavi del dogma del lavoro e del mercato.
 
Yvan Rettore
Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità