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L’astenuto, il tgr Campania e le discariche di Boscoreale

La campagna elettorale per le elezioni Regionali in Campania è molto seguita, come è logico, dai media.

Il sottoscritto, pur appartenendo a coloro che si asterranno dal voto, per protestare contro i gravi danni sulla sua esistenza, derivanti dalle azioni di tutti i politicanti che ha votato in passato, vuole evidenziare un fatto curioso, il tgr Campania spesso dimentica di attivare l’audio a due dei quattro pretendenti a Governatore della Regione Campania.

L'astenuto, il tgr Campania e le discariche di Boscoreale

Le prime volte sembrava un fatto casuale, poi sempre più spesso è capitato che dopo aver fatto sentire la voce del candidato del centro destra Caldoro e quello del centro sinistra De Luca, quando viene il turno di Ferrero e di Fico, l’audio non viene attivato, si vedono solo le immagini col commento del giornalista.
Questi descrive alcuni punti dei programmi dei due candidati, ma quasi mai si sente la loro voce.
 
Per me è un fatto gravissimo, mi meraviglio che nessuno gridi allo scandalo, o forse sono io che sono poco informato, ma non mi sembra di aver sentito di denunce presentate contro i responsabili del tgr Campania.
 
Venendo all’astensione, una delle tante ragioni della mia decisione di astenermi dal voto, riguarda l’apertura di due discariche a poche centinaia di metri dalla mia casa, nel comune di Boscoreale al confine con Terzigno.
 
A questo proposito vorrei mandare un messaggio ai responsabili di questo grave scempio ambientale.
 
Quando avvelenate un territorio, dovete prendere una carta geografica, e tracciare tante linee parallele al confine più esterno dell’area destinata a discarica e vedere effettivamente quali abitazioni avranno maggiori disagi.
 
In questo caso invece, avete preso in esame solo il Comune nel quale ricade l’area delle discariche e gli darete anche un indennizzo, mentre avvelenate i cittadini di Boscoreale rimborsate quelli di Terzigno.
 
A me non interessa nessun indennizzo, perchè la salute non ha prezzo.
Lo Stato ha deciso di distruggere un territorio e la sua gente, e per tanti che soffriranno, ci saranno alcuni che si arricchiranno. Io quindi mi astengo, almeno non mi massacreranno con il mio consenso.

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