Johnnie walker diventa partner ufficiale della Scozia di rugby
Lo scorso 25 Giugno, lo Scotch Whisky più venduto a livello mondiale, johnnie walker, marchio di proprietà della Diageo, ha stretto la mano alla Scottish Rugby.
Viste le tante caratteristiche in comune tra le due aziende, quest’accordo di partnership era prevedibile. L’obiettivo di entrambe è, infatti, quello di aprire nuovi orizzonti, cambiando la tradizione e andando dritti verso il progresso. L’abilità e la passione per ciò che fanno, inoltre, le accumuna ancora di più. Entrambe hanno spinto i loro confini fino in Oriente: Johnnie Walker, infatti, è arrivato fino in Asia, a Shanghai, Pechino, Mumbai, Seoul e Taipei.
Il BT Murrayfield Stadium di Edimburgo sarà invaso da piccoli bar lungo il perimetro. Verranno organizzati tanti eventi di promozione durante tutto il campionato. L’obiettivo di quest’alleanza è garantire divertimento ai tifosi e agli amanti del whisky, tramite la creazione di esperienze interattive, giochi a tema e quant’altro.
Dominic McKay, della Scottish Rugby, riguardo alla partnership ha affermato: «Johnnie Walker è una novità molto interessante, continua ad approfondire ulteriormente il nostro rapporto con Diageo. L’accordo vedrà due marchi affini, Scottish Rugby e Johnnie Walker, lavorare insieme per promuovere il meglio della Scozia, in patria e all’estero».
L’amore e la passione in comune per una nazione bella come la Scozia, ha spinto queste due aziende ad unirsi sia per incentivare il turismo, sia per regalare fantastiche esperienze ai fan sia del rugby che del whisky.
Il Johnnie Walker tiene molto alle “visitor experiences“. L’azienda, infatti, con il ricavato dell’investimento fatto nella partnership con la Scottish Rugby, vorrebbe incrementare il turismo del whisky scozzese, creando ad Edimburgo un multipiano dedicato al marchio. Tale edificio verrebbe usato sia come negozio, sia come museo. Esso metterà in mostra la storia dell’azienda, che l’anno prossimo compirà il suo duecentesimo compleanno. Inoltre, verrà illustrato come viene prodotto il pregiato whisky, sarà un vero “museo dell’arte del whisky”. Le “visitor experiences” non mancheranno, infatti, i progetti del multipiano includono esperienze multisensoriali ed immersive per i visitatori.
«Costruiremo uno dei migliori bar del mondo sul tetto dell’edificio. Ci aspettiamo che questa sia una delle principali attrazioni turistiche del paese come punto di partenza per un viaggio nel whisky scozzese attraverso la Scozia» ha dichiarato David Cutter, Presidente di Global Supply and Procurement per Diageo.
Johnnie Walker è stato definito un whisky di lusso. Esso è il marchio di liquori più pregiato del mondo. I suoi prodotti derivano da una miscela di malto e grano. È incredibile pensare che prima del 1860 era vietato vendere whisky miscelato, da quell’anno in poi Johnnie Walker ha avuto tantissimo successo, soprattutto grazie allo spirito di innovazione che ha sempre contraddistinto l’azienda.
Nel 1870 Alexander Walker, ha introdotto la bottiglia quadrata per ottimizzare spazio ed evitare la rottura durante il trasporto. Inoltre, ha optato per un’etichetta inclinata a 24º, espediente volto ad avere più spazio per la stampa e di conseguenza rendere più visibile il marchio. È la stessa voglia di novità e di progresso che accumuna anche lo Scottish Rugby.
Grazie a un’omonimia con i personaggi più temuti della serie Game of Thrones, che ha avuto un successo mondiale, Johnnie Walker l’ottobre scorso ha annunciato il nuovo White Walker: una nuova bottiglia di whisky ispirata agli occhi di ghiaccio dei sudditi del Re della Notte. Un whisky edizione limitata di nome e di fatto.
L’icona di Johnnie Walker lo “striding man“, l’uomo che avanza con passo sicuro verso il futuro, richiama ancora il desiderio dell’azienda di procedere dritti verso il progresso, verso il futuro, sfidando le tradizioni e migliorando sempre di più. Nel White Walker lo striding man stampato sulla bottiglia indossa un’armatura, come se fosse pronto ad unirsi all’esercito del Re della Notte.