Israele razzista contro i Palestinesi
L’irruzione della polizia israeliana nella moschea di Al-Aqsa a Gerusalemme: è Un crimine senza precedenti, un gesto da condannare a prescindere, senza se e senza ma.
Non è possibile che la stessa gerusalemme, la stessa nazione israeliana che si professa vittima della storia, i perseguitati, i deportati dalle legge razziali e iniziata dal 30 gennaio 1933 e terminata l' 8 maggio 1945 il quale c'era questo problema delirante da parte di questi dittatori europei e che attualmente costoro usano questo loro alibi o vittimismo (con giustissima ragione per le leggi fasciste di Benito Mussolini e Naziste volute dalla stessa Germania in balia di Hitler ) la giornata della Shoah.
Io credo che vietare di professare qualsiasi sia il proprio credo,religione, e fare irruzione in un luogo sacro di preghiera e manganellare a sangue i fedeli Musulmani e distruggere, rovinare la moschea questo non si chiama rispetto,questo non si attribuire l'appellativo esseri umani a queste persone che sono degli autenti mercenari, sono delle bestie, perchè le bestie non posseggono un cervello dotato di intelligenza soppraffina e reagiscono in base a quanto il loro padrone gli ha impartito. Ricorda molto gli stessi soldati delle SS contro gli stessi ebrei, che non potevano pregare, nemmeno lavorare, venivano picchaiti e quindi mi domando la storia cosa ha insegnato a questa popolazione che vuole predicare bene e fare i professorini di Umanità?.
Lo stesso presidente Israeliano dovrebbe farla finita con questa guerra contro la palestina che si porta dietro la morte di tanti palestini innocenti che desiderano essere riconosciuti i diritti del loro territorio occupato in maniera violenta da questi mercenari senza scrupoli.
Nel frattempo, l'Europa c'è un silenzio assordante, ci si preoccupa del fronte EST con Russia e Ucraina, ma lanciare un segnale doveroso dalle Istituzioni contro questo autentico genocido sanguinoso architettato da anni dalla stessa nazione Israeliana , sarebbe utile e soprattutto doveroso ancor di più istituire un tribunale internazionale contro queste barbarie gratuite.
L'Europa come la storia insegna, rimane sempre nei diktat della signora America e amica intima di Israele e perciò vietato esprimersi o esporre il proprio pensiero di solidarietà alla palestina.
<<Si tratta di religione ma anche di diritti Umani, la palestina, sono persone in carne d'ossa come noi, umani, che differenza c'è ??? siamo tutti fratelli e sorelle, ma in questo mondo egoista,pieno di cattiveria gratuita e di odio antisemita, non saremo mai persone umane affinchè non abbandoniamo e ci ribelliamo al padrone (come cani) e che ci ordina di fare questi massacri e genocidi, nessuno ha il diritto di uccidere altre persone e comportarsi da autentiche Bestie>>.
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