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In fondo a Sinistra

Il nuovo soggetto politico che sta nascendo a Sinistra è qualcosa che ammiro e a cui guardo con pacata benevolenza. In fin dei conti, ideologia politica di base a parte, quello che ha permesso al nostro Paese di vivere come dentro una campana di vetro negli ultimi ventidue anni senza serie riforme in grado di rinnovare l'economia e la socialità italiana è stato un eccesso di centrismo (di stampo democristiano perlopiù). Sia quando ha vinto il centrodestra che quando lo ha fatto il centrosinistra è stato proprio il centro ad avere le mani sul timone. Destra e Sinistra sono sempre stati comprimari e spesso sempre poco sopportati dai governi che si sono succeduti. A tal proposito è apprezzabile quanto sta avvenendo con l'ipotesi di riunire le anime socialdemocratiche attorno alla figura del Presidente del Senato Grasso.

Tuttavia, proprio perché il passato è il miglior modo per capire dove si evolverà il nostro futuro, io ho un forte, fortissimo timore. Poniamo il caso che alle prossime elezioni si arrivi sostanzialmente ad una parità tra cinquestelle, centrodestra e Partito Democratico e la nuova Sinistra ottenga un lusinghiero risultato. Immaginiamo che arrivi al di sotto del 10% ma sopra il 5. Chi ci dice che non si arrivi (per forza di ideologia) ad un connubio forzato tra questa nuova forza politica e il vecchio padrone di casa (magari con un Renzi più defilato per tener buona la piazza ma soprattutto i grandi soloni che vedono il segretario del PD come la causa di tutti i mali)?

Nel sospetto c'è il difetto. E' vero. Lo è altrettanto che a pensar con malizia si commette peccato ma quasi sempre ci si azzecca. Che cosa accadrà se lo scenario diventerà quello che ho ipotizzato? Si tornerà alle urne oppure... già, oppure i litigiosi ex-coniugi torneranno a parlarsi (prima) e a frequentarsi (dopo) magari con una più equa spartizione di poltrone e incarichi che privilegi questa volta più l'anima di Sinistra che quella centrista?

Chissà. Per l'intanto, godiamoci il nuovo soggetto politico che sembra rianimare l'anima socialdemocratica dell'Italia e al domani, pensiamoci appunto domani.

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