Il mercato del gioco on line

Negli ultimi 10 anni, dal 2006 al 2010 – dati dal Sole 24 ore, che riporta le cifre del dossier “Gioco d'azzardo: i numeri di un mercato fuori controllo” fornite dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – in Italia il giro di affari del settore del gioco di azzardo è arrivato a toccare la cifra di 760 miliardi euro.

Si tratta di un dato enorme, che va messo in relazione anche con 181 miliardi di euro che sono stati "persi" da diverse centinaia di migliaia di giocatori.

Come sono possibili queste cifre? Grazie alle moltiplicazione dei punti dove è possibile accedere al gioco.

Sempre stando al dossier citato precedentemente, infatti, i punti di gioco nel nostro paese sono numerosi: diverse centinaia di sale di bingo e di gioco di ippica, migliaia di sale con videolotterie e tantissime “macchinete” sparse sul territorio: 33.881 giochi a totalizzatore, 33.920 ricevitorie del Lotto, 62.975 punti vendita lotterie, 85.025 esercizi con slot machine, dice sempre il Sole24Ore.

Oltre a questo c'è il mercato del gioco di azzardo on line, che è in continua espansione e permette ai clienti di diversificare al massimo il tipo di esperienza di gioco. In Italia il mercato è stato legalizzato nel 2006 e da allora si sono moltiplicati i siti dove è possibile giocare on line: tra questi siti di casinò on line Netbet è uno dei leader del settore. 

Il valore di questo mercato? Secondo un rapporto dell'Agenzia Acapture (che trovate qui) oggi il settore del gioco di azzardo on line ha un valore di 47.1 miliardi di dollari e si prevede che arriverà fino alla cifra di 59,79 miliardi di dollari entro l'anno 2020. Questo perché non solo i punti di gioco reale, come dicono dal monopolio di stato italiano, aumentano, ma anche i siti internet che propongono sempre nuove tecniche di gioco.

Tutti questi siti stanno inventando nuove tecnologie per dare al giocatore un'esperienza il più completa possibile e per mantenere alto il livello del gioco. Oggi sono moltissimi i giocatori che non solo lo fanno online senza uscire da casa, ma giocano dal loro tablet o dal loro smartphone. Online, infatti, è possibile ripetere molte delle esperienze della vita "reale" e giocare ai grandi classici del gioco di azzardo: blackjack, poker, baccarat, i dadi, la roulette, il punto banco; esistono poi le slot machine, i video poker, i classici giochi con croupier. Sono tanti anche i modi di scommettere e il gioco del poker, che resta, in assoluto, uno dei più amati, soprattuto nella versione del Texas hold 'em.

I vincitori? Quanti sono? Non ci sono ancora dati certi ma si parla (dati un po' vecchi, del 2012, dei Monopoli di Stato italiani) del 13% dei giocatori. 

Sono molte le campagne per cercare di limitare i danni del gioco di azzardo perché, come ogni altro intetrattenimento, può portare a una dipendenza anche grave. Per chi fa prenvenzione è interessante notare la scelta del comune di Firenze, che nel suo accesso al Wifi gratuito ha bloccato la possibilità, per chi si connette alle sue reti, di entrare nei siti di scommesse on line.