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Il futuro del nostro basket - Intervista ad Amedeo Della Valle

Agli Europei under 18 di Basket terminati da pochi giorni a Wroclaw, la squadra italiana ha ribadito il buon trend che ha toccato prima l’under 20 e adesso si spera ricada anche sulla nazionale maggiore. La squadra di Bizzozi ha espresso bel gioco e buone individualità, tra le quali Amedeo Della Valle, prima del suo infortunio il miglior giocatore del torneo. Rivolgiamo a lui alcune domande sull’importanza del torneo continentale e sul suo immediato futuro.

Gli Europei Under 18 di Wroclaw sono stati per te una vera consacrazione. Come sei arrivato a questo appuntamento? Sono arrivato molto motivato, con la voglia di fare bene, non sapevo come sarebbero stati gli Europei non avendoli mai disputati. Sicuramente dopo 40 giorni di raduni, quando si arriva all'appuntamento si cerca di lottare al massimo per raccogliere i frutti di tutto il lavoro svolto precedentemente.

Che annata è stata per te quella che ha portato agli Europei in Polonia?
L'annata è stata delle migliori, anche se non ho giocato in prima squadra, mi sono costantemente allenato con loro ed ho ottenuto grandi soddisfazioni, come vincere la C2 con la mia squadra Under19, e con la stessa arrivare nelle migliori 8 squadre d'Italia.

A Wroclaw abbiamo visto una squadra compatta che gira intorno alle tue penetrazioni e al gioco ragionato ma muscolare di Imbrò. Si riparte da voi per una nuova emozionante Under 20?
E' presto per parlare di Under 20 credo, ma mi farebbe molto piacere la convocazione.

L’infortunio che hai subito ha indebolito la squadra. Con te in campo si poteva andare più in là del quarto posto?


Non so se si poteva andare più in là, ma sicuramente avrei potuto dare un contributo importante alla squadra.

Quali sono i comandamenti del basket di Bizzozi?
Con Bizzozi mi sono trovato molto bene, ha saputo sfruttare sul campo ogni caratteristica di ogni giocatore e i risultati parlano chiaro.

Fino all’infortunio eri uno dei migliori giocatori del torneo. Quale altro atleta ti ha impressionato positivamente?
I miei atleti preferiti erano Diez per l'agonia che metteva sul campo, e Abrines, un grande atleta capace di leggere e capire perfettamente il gioco.

Il mercato intorno a te si sta già scatenando. Che stagione sarà per te la prossima? Non so ancora del mio futuro, ci sono molte scelte da tenere in considerazione.

E se il futuro di Della Valle parlasse americano?

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