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Il 2020 dei leader politici italiani sui social

Numeri da record per Giuseppe Conte, ma crescono anche Meloni e Speranza

di Francesco Cianfanelli

 
Il 2020 è stato un anno positivo per molti leader politici italiani sui social network, soprattutto per alcuni che l’anno scorso avevano giocato un ruolo di secondo piano. Se Giuseppe Conte ha stabilito veri e propri record, anche Giorgia Meloni e Roberto Speranza hanno infatti raggiunto numeri difficilmente preventivabili fino a 12 mesi fa.

Con la fine dell’anno ormai imminente, proviamo a tracciare un bilancio del 2020 per i leader politici italiani sui social media e sui contenuti che hanno avuto maggiore successo.

 

Fenomeno Conte

Un dato su tutti descrive il successo di Giuseppe Conte. Il 1° gennaio 2020 i suoi fan su Facebook erano poco più di un milione, mentre oggi sono quasi 3,6 milioni: si tratta di una crescita in termini assoluti che non ha eguali in Italia. Per fare un paragone, durante i 14 mesi e mezzo del governo Conte I, Matteo Salvini era cresciuto di 1,4 milioni di fan, mentre lo stesso Conte, che prima diventare premier non aveva una pagina Facebook, era arrivato al termine della sua prima esperienza di governo con 900 mila fan su Facebook.

 

 

Un ruolo centrale in questo successo l’ha avuto il format delle dirette video durante la pandemia, un appuntamento istituzionale che, facendo storcere qualche naso, è stato sempre ospitato dalla pagina personale di Conte, che in occasione degli appuntamenti più importanti ha ottenuto dei veri e propri picchi di crescita.

La crescita dei fan su Facebook durante il 2020. I picchi di Conte corrispondono alle dirette sull’emergenza coronavirus. Fonte: Fanpage Karma.

 

Il successo delle dirette e non solo

Quello delle dirette è un format che ha avuto successo soprattutto nella prima ondata della pandemia, a partire dall’introduzione del lockdown nazionale. La conferenza dell’11 marzo è stata infatti vista oltre 7 milioni di volte, raccogliendo 139 mila reactions, ma i numeri di aprile sono per certi versi superiori. La conferenza del 10 aprile, con l’annuncio della proroga delle limitazioni, è stata vista 8,7 milioni di volte, con oltre 300 mila reactions.

Il post di maggiore successo è però quello degli auguri di Pasqua del premier, con oltre 700 mila interazioni tra reactions, commenti e condivisioni, seguito dalla già citata conferenza del 10 aprile e dalla letterina di Tommaso su Babbo Natale. I tre post su Facebook di maggiore successo dei leader politici italiani sono tutti del Presidente del Consiglio.

 

 

Numeri impressionanti anche su Twitter, dove Conte ha guadagnato oltre mezzo milione di followers e collezionato oltre 3 mila interazioni medie per ogni tweet. Anche in questo caso, i tre contenuti politici di maggior successo della politica sono tutti suoi, ma rispetto a Facebook c’è una minor preponderanza di argomenti legati al coronavirus. I primi tre tweets sono, nell’ordine, sul ritorno in Italia di Silvia Romano (11 mila retweets e 56 mila likes), l’elezione di Joe Biden (6 mila retweets e 43 mila likes) e l’inno cantato durante il lockdown (7 mila retweets e 33 mila likes).

Su Instagram, infine, Conte si avvicina ai 2 milioni di followers (1,9), superato solo da Matteo Salvini (2,3 milioni). Ancora una volta, i tre post di maggior successo del 2020 sono tutti suoi, ovvero la lettera di Tommaso (462 mila fra likes e commenti), gli auguri di Pasqua (215 mila) e la morte di Gigi Proietti (213 mila).

 

Speranza sotto i riflettori tra i leader di maggioranza, mentre Renzi arretra

Nell’area di governo la rivelazione è senza dubbio Roberto Speranza, complice il ruolo di primo piano acquisito durante la pandemia. Il ministro della salute, leader di Mdp, ha guadagnato 135 mila fan su Facebook, non tantissimi in valore assoluto, ma comunque un numero considerevole se pensiamo che a dicembre 2019 ne aveva solo 62 mila. Un altro ministro, Luigi Di Maio, ha una crescita simile (+127 mila), ma che fa meno impressione su un totale di 2,3 milioni di fan. Crescita contenuta per Nicola Zingaretti (+39 mila), mentre arretra Matteo Renzi (-5 mila fan).

Osservando i grafici, è evidente come l’emergenza coronavirus abbia avuto un effetto sulla crescita di Speranza, Di Maio (quest’ultimo nelle prime settimane del 2020 era addirittura in calo e ha una lieve flessione anche in estate-autunno) e Zingaretti (in particolare dalla rivelazione della sua positività). Anche Renzi ha avuto un piccolo aumento di fan ad inizio pandemia, per poi calare costantemente nella seconda metà dell’anno.

 

La crescita dei fan delle pagine Facebook dei quattro leader dei partiti di governo. Fonte: Fanpage Karma

 

Dati simili arrivano da Twitter, dove Di Maio fa il balzo più grande (+123 mila followers), mentre Speranza quasi raddoppia il proprio pubblico. Aumento moderato per Zingaretti (+70 mila), mentre Renzi rimane praticamente stabile (+10 mila). Il leader di Italia Viva resta il politico italiano più seguito su Twitter (3,4 milioni), ma i dati sulle interazioni in rapporto ai followers mostrano come la sua fanbase sia poco attiva, probabilmente perché accumulata in una diversa fase politica, quando l’ex premier era più apprezzato e più decisivo. Per fare un paragone, Zingaretti ottiene la metà delle interazioni di Renzi con un sesto dei followers.

Su Instagram Di Maio si conferma il leader più seguito nell’area di governo (escluso Conte), con oltre 900 mila followers, mentre Roberto Speranza rimane molto indietro con appena 21 mila fan.

 

I post di maggiore successo dei leader di maggioranza

I post Facebook di maggiore successo sono tutti di Luigi Di Maio, cosa che non sorprende vista la differenza di audience. In testa troviamo il ritorno in Italia di Chico Forti (197 mila fra reactions, commenti e condivisioni), seguito dalla diretta sull’arrivo di medici e dispositivi sanitari dalla Russia (189 mila), dagli auguri di buona Pasqua (185 mila) e dal risultato forse più significativo del Movimento 5 Stelle nel 2020, ossia la vittoria del Sì al referendum sulla riduzione dei parlamentari (182 mila).

Sulla pagina di Zingaretti hanno ricevuto grande interazione il post sulla morte della madre (73 mila fra reactions, commenti e condivisioni) e sulla scoperta della propria positività al coronavirus (72 mila). Il post di maggiore successo di Matteo Renzi è la risposta alle accuse mosse ai figli di violare la quarantena (63 mila), mentre Roberto Speranza ha ottenuto i risultati migliori quando ha annunciato la firma dell’accordo per avere i vaccini Astrazeneca (46 mila).

Gli stessi temi ricorrono nei contenuti di maggior successo sulle altre piattaforme. Su Twitter Zingaretti ha raggiunto 28 mila interazioni fra likes e retweets con l’annuncio della propria positività, seguito da Di Maio con un tweet sugli aiuti arrivati dalla Turchia durante l’inizio dell’emergenza coronavirus (12 mila), mentre Speranza raggiunge l’apice con l’annuncio della chiusura delle discoteche (11 mila). Renzi si ferma a 10 mila likes e retweets per la risposta alla storia dei figli che avrebbero violato la quarantena.

Su Instagram il post di maggiore successo fra i leader dell’area di governo è quello (poi rimosso) in cui Di Maio scherza sulla sua abbronzatura condividendo fotomontaggi in cui si sostituisce a persone di colore (66 mila fra likes e commenti), mentre per Renzi e Zingaretti sono gli stessi di Facebook (anche se con interazioni molto minori rispetto al Ministro degli Esteri, ossia 16 mila e 13 mila). Speranza invece ha raggiunto il suo apice (6 mila interazioni) con il post sul vaccine day del 27 dicembre.

 

Salvini e Meloni continuano a correre, Berlusconi no

Matteo Salvini resta il leader europeo più seguito su Facebook e continua a crescere: con oltre 600 mila fan guadagnati nel 2020, si appresta a raggiungere il traguardo dei 4,5 milioni. Si conferma inoltre il leader italiano più seguito su Instagram (2,3 milioni di followers, 412 mila in più in un anno) e il secondo su Twitter (quasi 1,4 milioni) dietro a Matteo Renzi.

Cresce velocemente anche Giorgia Meloni, che ha raggiunto 1,7 milioni di followers su Facebook (+407 mila nel 2020), 1 milione su Twitter (+197 mila) e 868 mila su Instagram (+358 mila). Molto indietro, invece, Silvio Berlusconi, che resta appena sopra il milione di seguaci su Facebook, ma quasi raddoppia in un anno i followers su Twitter (ne ha guadagnati 64 mila, per arrivare a 139 mila) e cresce anche su Instagram di circa 95 mila followers, superando i 329 mila.

In termini assoluti Giorgia Meloni non tiene il passo di Salvini, ma in termini relativi si può notare come cresca più velocemente rispetto al leader della Lega. Anche se si prende in considerazione l’engagement (dato che misura la percentuale di interazioni rispetto al numero di followers), si nota come il profilo Facebook di Giorgia Meloni abbia un successo paragonabile a quello di Matteo Salvini, la cui forza resta soprattutto l’altissimo numero di contenuti pubblicati (50 al giorno fra Facebook, Twitter e Instagram, contro i 15 di Giorgia Meloni e i 6,6 di Berlusconi).

 

 

Le dirette di Giorgia Meloni e i TikTok di Salvini

Il post Facebook di maggiore successo di Matteo Salvini è l’addio a Jole Santelli (323 mila fra reactions, commenti e condivisioni), ma ancora meglio ha fatto Giorgia Meloni, con una delle sue dirette dal lockdown (una sorta di risposta alla dirette istituzionali di Conte). Il suo j’accuse contro le istituzioni europee durante la prima ondata ha collezionato un totale di 425 mila reactions, commenti e condivisioni, oltre a 9,7 milioni di visualizzazioni (più delle dirette di Conte, quindi).

 

 

Su Twitter il siparietto sulla neve fra Salvini e la compagna Francesca Verdini ha collezionato 5,9 mila retweets e 26 mila likes, più di ogni altro tweet dei leader del centrodestra. Berlusconi si ferma infatti a 2 mila retweets e 14 mila likes per la donazione da 10 milioni alla sanità lombarda, mentre il tweet più virale di Giorgia Meloni riguarda il blocco degli sbarchi da attuare in estate insieme alla chiusura delle discoteche (2,3 mila retweets, 9,5 mila likes). 

Su Instagram Salvini la fa da padrone nel centrodestra, con 174 mila interazioni raccolte con la critica all’inno cantato da Sergio Sylvestre durante la finale di Coppa Italia, mentre la Meloni si ferma a 69 mila con i suoi auguri di Pasqua e Berlusconi a 82 mila con gli auguri di Natale.

Su TikTok, infine, Matteo Salvini – unico leader politico italiano su questo social – ha raccolto 4,1 milioni di “mi piace”, superando più volte i 100 mila likes e un milione di visualizzazioni con i suoi mini-video. Il suo profilo ha al momento 379 mila followers.

 

Questo articolo è stato pubblicato qui

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