I tassisti e i farmacisti sono più forti dei sindacati

E’ ormai scaduto il termine per poter presentare i cosiddetti subemendamenti al decreto del governo sulle liberalizzazioni. Alcuni di quelli presentati dovrebbero essere accettati e sostenuti anche dal governo. Tra gli altri quelli che riguardano i tassisti e i farmacisti, che sono così riusciti nel loro tentativo di attenuare gli interventi di liberalizzazione che li riguardavano.

Quindi si può legittimamente rilevare che queste categorie si sono dimostrate più forti dei sindacati dei lavoratori dipendenti, il cui parere contrario nei confronti della riforma delle pensioni non è stato invece tenuto in considerazione e le cui proposte riguardo il mercato del lavoro, e in primo luogo le modifiche all’articolo 18, non sembrano essere accettate dal governo.

E l’associazione dei consumatori Codacons, anche per questi motivi, ha diffuso una nota fortemente critica nei confronti del comportamento del governo Monti a proposito delle liberalizzazioni. “Il governo Monti dovrebbe smettere di avere due pesi e due misure: inflessibile ed intransigente sul mercato del lavoro e pappamolle sulle liberalizzazioni” lo ha affermato il Codacons sottolineando che “se, infatti, la mobilità dei fattori è importante, è evidente che la mobilità del consumatore è ben più rilevante, per avere una effettiva concorrenza, rispetto a quella del fattore lavoro, che ha peraltro implicazioni sociali non secondarie e, in questo periodo di crisi, possibili effetti negativi sui consumi”.

Per il Codacons “le liberalizzazioni sono diventate un colabrodo ed i cedimenti alle lobby sono ormai diventati la regola quotidiana: dai tassisti (demandare l'aumento dei taxi ai sindaci significa mantenere lo status quo) ai farmacisti (dopo i farmaci di fascia C negati ai supermercati si ipotizza oggi di far salire il tetto di abitanti per ogni farmacia da 3.000 a 3.500)”. “Per non parlare -continua il Codacons - dei settori nemmeno scalfiti dalle liberalizzazioni, come le compagnie telefoniche che fanno ancora pagare le penali eliminate dalla ‘lenzuolata’ Bersani, penali fatte rientrare dalle finestra sotto forma di spese ‘giustificate’ non si sa da chi”.

“Considerato che c'è un cedimento al giorno, quindi, è bene che il governo Monti si affretti a porre la fiducia, dato che il decreto-legge ‘Cresci Italia’ sta diventando il ‘Cresci Lobby’”, conclude l'associazione dei consumatori.

Commenti all'articolo

• Di (---.---.---.4) 24 febbraio 2012 10:41

  L’annunciato fallimento del gov. Monti sulle liberalizzazioni equivale al fallimento dei tecnici nel risanare la crisi e sta a significare che non c’è via di scampo, occorre andare al più presto alle elezioni per avere un governo sorretto da una precisa maggioranza che abbia l’intenzione di riformare l’Italia.

  Ci avevo sperato , ma devo arrendermi all’evidenza, Monti ha saputo colpire solo pensionati e dipendenti dell Stato e adesso vuole -come Marchionne - gli schiavi nelle fabbriche.

  A questo punto occorrerebbe che Bersani tirasse fuori il coraggio e puntasse da subito ad una nuova maggioranza attraverso le elezioni, ma ce l’ha il coraggio??

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• Di (---.---.---.245) 24 febbraio 2012 12:13

  Chiaramente Monti è forte con i deboli: pensionati, consumatori, lavoratori dipendenti e debole con i forti: Vaticano, banche, lobby armamenti, ANAS,tassisti, farmacisti.

  l’anonimo - ma perche’ manca sempre il coraggio di firmare?- commentatore precedente spera di risolvere il problema con le elezioni.

  L’anonimo ha memoria corta: non ricorda che proprio lo stesso Bersani fece marcia indietro sui tassisiti, protetti da Veltroni? non ricorda che Prodi non tocco’ il conflitto d’interessi, il falso in bilancio depenalizzato, il segreto militare di Pollari, l’ampliamento della base Nato a Vicenza.... ?

  Le elezioni risolvono soltanto se si dispone di una vera alternativa, e questa in Italia non c’e’, perche’ i giochi sono truccati, i politici sono d’accordo fra di loro e con tutte le lobbies, la mancanza di democrazia nei partiti impedisce di cambiare la casta dei politici

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  • Di (---.---.---.245) 24 febbraio 2012 12:22

    Sono Geri Steve e mi era fallito il log in: imperdonabile, quando proprio io denuncio l’anonimato

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• Di (---.---.---.136) 25 febbraio 2012 06:34

  eccoci qua in molti sento dire aspettiamo e vedremo sto MONTI...secondo me si gioca tutto sull’ articolo 18.
  se lo tocca male stravolgendolo o annullandolo, dopo che ci ha gia tartassato con tasse e balzelli...
  si trovera’ tutti contro...
  io aspetto a fine marzo o fa qualcosa di veramente saggio e sensato o anch’io scendero’ in piazza ed ho il presentimento saremo veramente in molti...a contestare il monti....

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