Ha vinto Nichi. Ha vinto la sinistra
Il Pd si ferma, come previsto, o è la sinistra che avanza?
Quando cinque anni fa Nichi Vendola vinse contro ogni pronostico le elezioni regionali, aveva alle sue spalle una larghissima coalizione a sostenerlo. Erano i tempi dell’Unione, dei molti partiti e delle molte sfumature.
Il Vendola di oggi, quello che vince alle primarie è un uomo che cerca una cucitura della sinistra, a differenza del partito unico ed oligarchico.
La sua vittoria significa che esiste ancora la sinistra, e che la gente sa riconoscerla.
Soprattutto quando si può andare a sinistra escludendo D’Alema.
La sua vittoria significa che una alternativa esiste, e non solo a Berlusconi, ma a D’Alema, Bersani, Fassino, Veltroni, a tutta quella spazzatura che odora di marcio e che continuiamo a tenere in casa per rispetto del vecchio.
Facciamo finta che sia il capodanno della sinistra, e festeggiamo buttando il vecchio dalla finestra.
Bentornato Nichi.
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox