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Gucci introduce l’ecosostenibilità nel logo

Una "G" verde le maison d'alta moda

Non è di certo la prima volta che parliamo di moda ed ecosostenibilità. Dal NO categorico di Asos alle pellicce animali alla scelta di Gucci di adottare un logo a favore dell'ecologia by Livia Firth, ideatrice del Green Carpet Challenge.

All'interno del pianeta moda, Gucci è stato uno dei marchi pionieri per quanto riguarda l'accoppiata moda-etica.
 
A partire dal 2004 quando il processo di certificazione in materia di Responsabilità Sociale d’Impresa ha introdotto nella maison iniziative volte alla sensibilizzazione del pubblico riguardante la salvaguardia dell’ambiente che partono dalla produzione di prodotti eco e terminano in progetti come il “Bosco cantastorie” senza risparmiarsi neanche,per quanto riguarda,il packaging.
 
Oggi l'iniziativa di sostituire una G verde all'interno della classica doppia "G" è stato necessario per introdurre il concetto di responsabilità e far sì che ci sia un impegno costante col fine di garantire un futuro ecosostenibile per chi di moda vive e non la indossa soltanto.
Questo articolo è stato pubblicato qui

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