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Gli antihacker diventano hacker

Gli antihacker diventano hacker: sembra una notizia da ridere, come se un poliziotto diventi ladro, per motivi lavorativi, per investigare o sul serio. Rimane il fatto che chi compie atti criminali, è comunque colpevole e responsabile, anche se con l’intento di fare giustizia.

Gli antihacker diventano hacker


La notizia è trapelata da vari amministrattori di siti dove si distribuiscono
trucchi per giocare online a giochi "sparatutto" tipo Battlefields, Bad Company 2 e via dicendo. Succede che tali siti vengono attaccati dagli hacker (i pirati intendono scoprire come i siti preparino i trucchi che poi vendono a giocatori che non vogliono usare i soliti metodi per accrescere i loro punteggi) gli stessi riescono poi a liberarsi della presenza degli intrusi informatici, ma i loro prodotti in vendita vengono subito identificati, mentre prima erano sicuri, dal più popolare dei programmi anti-cheats PPBans ovvero Evenbalance (noto ai giocatori on line perché impedisce ai giocatori che hanno usato trucchi di giocare online ancora con lo stesso DVD del gioco che contiene un numero identificativo e il nome del soldato che hanno usato con i cheats, obbligando i giocatori bannati a comperare un altro DVD con il gioco e creare un nuovo soldato, ripartendo da zero).
 
Questo strano complesso di conbinazioni ha convinto gli amministratori dei siti che dietro gli attacchi degli hacker ci fosse qualcun’altro, non certo interessato per motivi venali, a scoprire i trucchi usati da questi siti, per poi bannarli.

Questa notizia interesserà la Corte Federale degli Stati Uniti, in quanto i proprietari dei siti colpiti hanno aperto una Class action contro EA (Eletronic Arts) che dà l’assenso a PPBans e Evenbalance di scoprire chi bara al gioco, ed ovviamente risulta responsabile, insieme ai suoi associati, di avere commesso atti criminali, con hacker usati per rompere le difese dei siti che vendono cheats online.

Il mondo dei giochi online è in subbuglio per questa notizia. Gli anti-hacker, sono anche loro degli hacker e avranno tanto da spiegare alle accuse mosse, nonché danni da pagare per il loro comportamento scorretto.

 

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