• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Mondo > Flash sulla riduzione della povertà in Marocco

Flash sulla riduzione della povertà in Marocco

Durante l’ultimo decennio il Marocco ha visto crescere il proprio PIL. Il tasso di povertà è calato notevolmente. Ecco alcuni fattori che hanno inciso sulla riduzione della povertà; l’evoluzione demografica, il fiscale, lo stanziamento dei crediti, il ruolo di associazioni di micro-credito, le rimesse dei marocchini del mondo e il ruolo delle ONG straniere.

Dati generali del Marocco:

  •    Popolazione (in milioni): 31,514. Percentuale di donne (in %) 50,7.
  •    Composizione media delle famiglie 4,9 Urbano 4,5, Rurale 5,8.
  •    Tasso di crescita demografica (per mille) 13,5. 
  •    Tasso di crescita medio annuo del PIL (nel 2010) 4%.
  •    Tasso di disoccupazione (nel quarto trimestre del 2010) 9,1%.
  •    Tasso di inflazione (stime per il 2011) 2,5%.

Durante l’ultimo decennio il Marocco ha visto crescere il proprio PIL. Il tasso di povertà è calato notevolmente. Ecco alcuni fattori che hanno inciso sulla riduzione della povertà:

Demografia: Il numero di figli per donna è diminuito rispetto ai precedenti decenni, passando da una media di 5.4 figli negli anni 1980 -1985 a 2.4 negli anni 2005-2010. Questa rapida transizione demografica ha creato un rallentamento della pressione sul budget delle famiglie e sugli investimenti pubblici, nonché sul mercato del lavoro. Cosi il Marocco ha investito più risorse nelle infrastrutture, come le reti autostradali ed i collegamenti stradali per le zone rurali, ampliamento della rete elettrica e quella dell’acqua potabile.

Fiscale: con un deficit pubblico limitato, il Marocco ha maggior disponibilità fiscali per investire nei progetti pubblici. Le sue risorse fiscali stabili e le entrate derivanti dalle imposte sul reddito consentono di avviare politiche fiscale di ampio respiro.

Stanziamento dei crediti: il Marocco ha ben sostenuto il settore privato, in particolare attraverso lo stanziamento dei crediti. E ha stanziato l’80% della sua capacità creditizia totale al settore privato nel 2009, mentre la Siria ne ha offerto solo il 18%.

Le Associazioni di micro-credito: le associazioni di micro-credito hanno avuto un ruolo rilevante nell’alleggerire la pressione fiscale sulle famiglie povere e le piccole imprese. L'economista Achy dimostra che il Marocco percepisce il 59% di tutti i prestiti di microcredito stanziati nel Medio Oriente e nel Nord Africa, mentre la Siria solo l’1%.

Rimesse dei marocchini del mondo: le rimesse hanno un ruolo chiave nella ridistribuzione del reddito, i marocchini residenti all'estero sentendosi il dovere di spedire fondi per aiutare le loro famiglie e fornire delle risorse destinate ai progetti a carattere sociale.

Il ruolo delle ONG: le ONG hanno avuto un ruolo sempre più grande in Marocco, in cooperazione con lo Stato e i Governi locali. Dal 2002, quando fu votata una legge tesa a consentire alle ONG nazionali di ricevere fondi dall’estero, sono state in grado di estendere le loro attività sia al livello locale che nazionale. Le ONG straniere hanno avuto un ruolo rilevante che rafforza il senso di fiducia delle ONG nella cooperazione con il Marocco.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares