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E Borghezio lanciò il sito "acchiappaclandestini"...

 

Borghezio non si smentisce mai e ne tira fuori un'altra delle sue. Stavolta l'eurodeputato (!) della Lega Nord ha deciso di lanciare un sito di denuncie contro "fatti e comportamenti di rilievo degli immigrati extracomunitari", sull'esempio di quanto fatto dal partito olandese Pvv guidato dallo xenofobo Gert Wilders.

Ora, il politico olandese non è esattamente l'uomo da tenere ad esempio, considerando le assurde proposte fatte nel suo Paese: ad esempio bandire il Corano o l'uso del Burqa. Piccola curiosità: qualche anno fa il Corriere della Sera rivelò le origini asiatiche e musulmane di Wilders.

Ecco cosa ha dichiarato Borghezio:

"Sull'esempio positivo di quanto già realizzato in Olanda da Geert Wilders, anche da noi in Padania è assolutamente indispensabile un sito che dia la possibilità a tutti i cittadini di segnalare fatti e comportamenti di rilievo inerenti gli immigrati extracomunitari. Troppe situazioni negative o, quantomeno, censurabili rimangono, per vari motivi, prive di adeguati riscontri e formali denunce sia alle competenti autorità, sia alla stessa opinione pubblica, perché filtrate dai mass media sottoposti alla dittatura del 'politicamente corretto'"

Sul sito, anche contenuti culturali e politici.

"Ci attendiamo da questa iniziativa - aggiunge fiducioso Borghezio - un mare di segnalazioni provenienti da città, paesi, frazioni e quartieri del nostro territorio in cui è maggiore e più pericolosa la presenza di un’immigrazione irregolare e/o clandestina".

Peccato che giusto nella riunione plenaria di ieri il neopresidente del Parlamento Ue, Martin Schulz, abbia solennemente protestato per l'iniziativa di stampo razzista.

 

 

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